Borsa di studio Inps: bando ITACA, domanda e scadenza. Come aderire

Pubblicato il 15 Ottobre 2018 alle 07:48 Autore: Camilla Ferrandi
Borsa di studio Inps

Borsa di studio Inps: bando ITACA, domanda e scadenza. Come aderire

Bando ITACA: come fare domanda per la borsa di studio Inps


L’Inps ha pubblicato il bando ITACA per 1500 borse di studio a copertura parziale delle spese per la frequenza di scuole di primo e secondo grado, università e, per gli studenti fuori sede, Istituti Tecnici Superiori (ITS). I contributi variano in base alla durata del soggiorno e la sede per un massimo di 15mila euro.

Dunque, le borse di studio sono così suddivise:

– 710 borse per periodi di pari durata all’anno scolastico, di cui 330 per studiare in Paesi dell’UE con importo pari a 12mila euro e 380 per studiare in Paesi extra europei con importo di 15mila euro;

– 560 borse di studio per soggiorni di 6 mesi, pari ad un semestre di cui 250 per studiare in Paesi dell’UE con importo di 9mila euro e  310 per studiare in Paesi extra europei con importo di 12mila euro;

– 230 borse di studio per soggiorni di durata pari ad un trimestre di cui 100 per studiare in Paesi dell’UE con importo di 6mila euro e 130 per studiare in Paesi extra europei con importo di 9mila euro.

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Borsa di studio Inps: bando ITACA, domanda e scadenza. Come aderire

Le borse di studio sono rivolte ai figli (e orfani o loro equiparati) di:

  • iscritti (dipendenti o pensionati) alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione Assistenza Magistrale;
  • pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici.
  • dipendenti e pensionati del Gruppo Poste Italiane SpA, dipendenti ex IPOST.

Le candidature possono essere inviate dal 16 ottobre fino al 20 novembre 2018.

Le domande devono essere trasmesse online all’INPS, attraverso il servizio dedicato, dal:

  • genitore iscritto in servizio o in pensione (in qualità di titolare/richiedente);
  • genitore superstite o dal tutore (in qualità di richiedenti);
  • studente se maggiorenne (in qualità di richiedente/beneficiario).

Inoltre, a prescindere dai requisiti richiesti, per la graduatoria saranno considerate anche la media dei voti e il valore indicatore ISEE 2018 della famiglia. Infine. le graduatorie provvisorie saranno pubblicate entro il 15 gennaio 2019.

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L'autore: Camilla Ferrandi

Nata nel 1989 a Grosseto. Laureata magistrale in Scienze della Politica e dei Processi Decisionali presso la Cesare Alfieri di Firenze e con un Master in Istituzioni Parlamentari per consulenti d'assemblea conseguito a La Sapienza. Appassionata di politica interna, collaboro con Termometro Politico dal 2016.
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