Sondaggi politici Gpf: primarie Pd, Zingaretti davanti a tutti
L’unità ostentata a Piazza del Popolo a Roma nemmeno due settimane fa (domenica 30 settembre 2018) sembra essere stata accantonata in casa Pd. Ad aprire, di nuovo, le danze è stato Nicola Zingaretti, il primo a candidarsi alla segreteria dem.
Intervenendo a SkyTg24, il governatore del Lazio si è scagliato contro l’ex premier Renzi: “Matteo non si vuole candidare, questa stagione ha un senso se si cimenta una nuova classe politica. Il problema è la credibilità, che è data dalla storia personale e da come ci si è comportati in questi ultimi anni. Se Renzi ha perso credibilità? Non lo dico io, ma i cittadini della Repubblica italiana. Al netto delle elezioni europee tutte le elezioni hanno visto il Pd perdere voti”.
Parole a cui ha subito replicato il diretto interessato. “La situazione è molto grave. Alla Leopolda non parleremo di correnti del Pd, non seguiremo le polemiche. Ma tireremo fuori idee concrete, con una proposta di legge di bilancio alternativa per dimezzare lo spread e ridurre le tasse” ha scritto sui social Renzi. Il PD intanto nei sondaggi continua a registrare difficoltà.
Sondaggi politici Gpf: Zingaretti batte Renzi
Il clima si fa sempre più incandescente. Il perchè è presto detto. I protagonisti della vicenda sono già entrati in clima congressuale. Ad inizio 2019 il Pd voterà per scegliere il nuovo segretario. Secondo un sondaggio Gpf per Affaritaliani.it, Zingaretti con il 23,6% delle preferenze è in pole per conquistare la poltrona più ambita del Nazareno tra gli uomini del partito.
Lontani gli altri sfidanti. Renzi, che ha annunciato che non si candiderà, è al 15,4% seguito da Gentiloni (13,7%) e Calenda (13,6%). L’attuale segretario del Pd, Martina, raccoglie appena il 3,1% dei consensi. Più bassi Emiliano (2,7), Minniti (2,5), Letta (2,5), Franceschini (2,1) e Delrio (2,1). Ma il dato più interessante di questa classifica è un altro. Il 18,7% degli intervistati afferma che non voterà nessuno dei personaggi sopra citati. Il rischio di bassa affluenza è quindi dietro l’angolo.
Per quanto riguarda le donne, Madia e Mogherini si contendono il ruolo di miss Pd, entrambe al 15,3%. Anche se va detto che il 21,1% del campione non voterebbe nessuna delle figure femminili elencate da Gpf.
Sondaggi politici Gpf: Zingaretti insidiato da…Saviano
Allargando la corsa alla segreteria anche a soggetti esterni al Pd, si scopre che il principale competitor di Zingaretti non è un politico ma uno scrittore molto noto. Roberto Saviano che raccoglierebbe il 19,4% dei consensi. Al terzo posto si trova un’altra figura outsider: la giornalista Milena Gabanelli con il 14,2%. Ma queste, spiega Gpf, sono solo suggestioni che difficilmente avranno seguito.
Sondaggi politici Gpf: nota metodologica
In attesa di diffusione.