Bonus trasporti pubblici 2018: detrazioni per pensionati, come averle

Pubblicato il 25 Ottobre 2018 alle 06:30 Autore: Giuseppe Spadaro
Bonus trasporti pubblici 2018 detrazione per pensionati, come averla

Bonus trasporti pubblici 2018: detrazioni per pensionati, come averle

Detrazioni pensionati per trasporti pubblici, quali sono


Bonus trasporti pubblici: una buona notizia per i contribuenti di cui abbiamo parlato che riguarda anche molti pensionati. Infatti molte persone smettono di guidare al termine della vita lavorativa. E diventa frequente l’utilizzo dei mezzi pubblici per i propri spostamenti. Perciò è bene sapere che le spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, a partire dal 2018, possono beneficiare della detrazione Irpef del 19%. Ciò è stato stabilito con la Legge di Bilancio 2018 che ha definito anche l’importo massimo che deve essere non superiore a 250 euro. In sintesi le spese per abbonamenti ai trasporti pubblici saranno detraibili dal 2018 nella dichiarazione dei redditi per il 2019 (Modello 730/2019).

Bonus trasporti pubblici, come ottenere le detrazioni

Primo chiarimento: cosa si intende per servizi di trasporto pubblico locale, regionale o interregionale? “Quelli aventi ad oggetto trasporto di persone, ad accesso generalizzato, resi da enti pubblici ovvero da soggetti privati affidatari del servizio pubblico sulla base di specifiche concessioni o autorizzazioni da parte di soggetti pubblici”. Inoltre è bene specificare che la detrazione d’imposta spetta anche per gli abbonamenti acquistati in favore dei familiari a carico.

Come ottenere la detrazione? I contribuenti devono conservare il titolo di viaggio e la documentazione attestante la data del pagamento. Nel caso in cui il titolo di viaggio sia completo di nominativo, sullo stesso documento deve essere anche indicata la durata dell’abbonamento e la spesa sostenuta. Se, al contrario, il titolo di viaggio acquistato non è nominativo, lo stesso deve essere conservato e accompagnato da una autocertificazione resa dal contribuente in cui si attesta che l’abbonamento è stato acquistato per il contribuente o per un suo familiare a carico.

Bonus trasporti pubblici, riduzioni e agevolazioni per pensionati

Inoltre ad anziani e pensionati spesso sono riservate tariffe agevolate. In vari Comuni italiani sono previsti specifiche riduzioni di tariffa. Per esempio a Milano è possibile risparmiare sino al 50%. Roma ha attivato card over 70 per chi ha l’Isee al di sotto dei 15 mila euro oltre ad una serie di agevolazioni per gli over 65. Sconti sono previsti anche a Torino per l’abbonamento ai mezzi pubblici che costa ‘solo’ 15 euro. Proprio per il fatto che tali agevolazioni sono così diffuse consigliamo a chiunque di richiedere specifiche informazioni al Comune di residenza o alla società che gestisce il servizio pubblico all’interno del Comune di riferimento a cui si è interessati.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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