Carlo Cottarelli: stipendio Che tempo che fa, ecco come viene retribuito
Carlo Cottarelli: stipendio Che tempo che fa, ecco come viene retribuito
Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui conti a Che tempo che fa di Fazio, percepisce 6.500 euro a puntata. Ma non è lui il vero destinatario.
Carlo Cottarelli: chi finanzia l’economista
Il personaggio fisso al programma di Rai 3, tende a precisare più di una volta che il compenso di 6500 euro che la Rai paga non è indirizzato a lui ma all’università Cattolica di Milano, dove insegna. Più che la Rai, è la società Officina, controllata per il 50% da Fazio, a versare la cospicua quota. Nella nota dell’azienda si legge: “La Rai ha un accordo-quadro di appalto parziale con la società Officina per la realizzazione delle puntate di “Che Tempo Che Fa”, approvato nel giugno 2017 dal precedente consiglio di amministrazione; all’interno di tale contratto è previsto un valore forfettario a puntata per la presenza degli ospiti e per le relative spese. È pertanto Officina che stipula direttamente i contratti con gli ospiti”.
E OFFicina scrive su twitter (commento poi condiviso dallo stesso economista): “La partecipazione del Prof. Cottarelli a #chetempochefa è regolata dal contratto stipulato in data 23/09/18 tra L’OFFicina e l’Università Cattolica. La presenza per il Prof.Cottarelli è senza benefici economici. Si ribadisce che l’intero compenso è destinato a borse di studio.”
Carlo Cottarelli: la polemica
I soldi sarebbero quindi devoluti ai ricercatori e il professore apparirebbe fisso nel programma senza alcun compenso. Su twitter Carlo Cottarelli scrive: “Ripeto: non prendo nulla per CTCF. La società produttrice del programma, non la RAI, paga la Cattolica per finanziare ricercatori. Senza un compenso, i profitti della società produttrice, società privata, sarebbero più alti e ci sarebbero meno ricercatori universitari. Chiaro?”
La precisazione arriva in seguito ad alcuni articoli de Il Giornale e Libero che erano tornati sulla questione del professore con titoli come: “Fazio fa beneficenza a Mr Forbici Cottarelli” e “Ogni lezioncina in tv del professor Cottarelli costa 6500 euro alla Rai” e che avevano riaperto il caso. Questione risolta, sembrerebbe, anche se il giornalista e senatore del M5S Gianluigi Paragone aveva protestato sostenendo che Fazio vuole “fare con questa omelia della domenica di Cottarelli un lavaggio del cervello agli italiani per convincerli che le manovre di un governo populista facciano male“.
Qui, i focus sui principali candidati alla segreteria del PD;
