Test medicina 2019: abolizione numero chiuso al via in Legge di Bilancio
Test medicina 2019: abolizione numero chiuso al via in Legge di Bilancio
Grossa novità per gli studenti italiani che si apprestano a intraprendere gli studi universitari. Infatti, con la prossima Legge di Bilancio potrebbe essere abolito il numero chiuso per la Facoltà di Medicina; in pratica, chi vorrà diventare medico non dovrà più sostenere il test d’ingresso per frequentare i corsi. Un test, tra l’altro, spesso criticato per vari motivi, per esempio, le temibili domande di logica. Già a settembre il ministro Grillo aveva annunciato cambiamenti in arrivo per l’accesso ai corsi.
D’altra parte, in parallelo sarà prevista una maggiore selezione durante il percorso, assicurano dal governo. Al punto 22 del comunicato stampa pubblicato a commento del testo della manovra si può leggere, appunto, “Abolizione del numero chiuso delle Facoltà di Medicina – Si abolisce il numero chiuso nelle Facoltà di Medicina, permettendo così a tutti di poter accedere agli studi”.
Test medicina 2019: sopperire alla mancanza di medici
La misura determinata dalla necessità di sopperire alla mancanza di medici. Al di là delle motivazioni che hanno animato la decisione dell’esecutivo, la novità avrà delle ripercussioni immediate sulle scelte di tantissimi italiani più o meno giovani. Basta considerare che solo quest’anno hanno provato i test di medicina in poco meno di 60mila. Tuttavia, i posti disponibili erano meno di 10mila.
Dunque, è facile azzardare l’ipotesi che in caso la manovra non subisca modifiche a tal proposito, quindi, in caso di effettiva abolizione del numero chiuso per la Facoltà di Medicina, gli iscritti saranno decine e decine di migliaia. A quel punto, però, bisognerà capire in che modo si vorrà garantire la qualità del servizio, per farla breve, con un aumento dell’utenza per le strutture universitarie che potrebbe essere più che massiccio. Inoltre, molti dubbi sono stati sollevati dai già studenti di medicina a proposito delle specializzazioni per cui è prevista un’ulteriore selezione.