Tabulati telefonici Tim, Wind e Vodafone: richiesta e tempo massimo
Tabulati telefonici Tim, Wind e Vodafone: richiesta e tempo massimo.
Richiedere i tabulati telefonici può essere un’operazione semplice? Se si è intestatari della linea per la quale si richiedono i tabulati la risposta è affermativa. Perché tali informazioni (sensibili) possono essere date solo al diretto interessato che è anche il proprietario della linea. Ci sono però degli escamotage attraverso i quali è possibile chiedere i tabulati telefonici anche di un’altra persona. Come ad esempio in caso di linea cointestata. Ogni compagnia telefonica (Tim, Wind, Vodafone) ha sul proprio sito una pagina dedicata a questo tema. Ed una guida informativa che risulterà sicuramente utile ai diretti interessati.
Tabulati telefonici: cosa sono e come richiederli
I tabulati telefonici sono dei documenti al cui interno si trovano tutte le chiamate in entrata e in uscita di un telefono. Si tratta di informazioni legate a un determinato periodo, in base alla richiesta effettuata e alla sua motivazione, senza dimenticare le eventuali restrizioni del caso. In breve, i tabulati telefonici sono degli elenchi nei quali è possibile consultare non solo le chiamate effettuate e ricevute. Ma anche le date, l’ora e i minuti (o le ore) di ogni singola conversazione.
L’intestatario della linea può chiedere i tabulati telefonici per se stesso, seguendo le linee guida pubblicate dalla compagnia sotto la quale si trova. Può farlo online, oppure richiedere il documento cartaceo, obbligatorio quando si tratta di tabulati relativi a periodi non recenti.
Se invece il soggetto che intende chiedere i tabulati telefonici è diverso dall’intestatario della linea, allora la richiesta diventa impossibile. Ovviamente possono esserci dei casi in cui questo episodio si sia verificato, ma si tratta di un errore dell’operatore, che potrebbe andare incontro a sanzioni serie, visto che lede il diritto alla privacy dei suoi clienti.
In caso di linea cointestata (mettiamo il caso di marito e moglie), qualora uno dei due coniugi volesse chiedere i tabulati potrebbe benissimo farlo. E senza attendere il consenso dell’altro cointestatario.
L’ultima strada da percorrere è quella che porta al Tribunale, con richiesta al giudice. Quest’ultimo valuterà la rilevanza della richiesta. Ma, a meno che non ci siano prove inconfutabili che testimonino un crimine o qualcosa di simile, è molto difficile che la richiesta sia accolta.
Tabulati telefonici Tim mobile: come funziona
Tim informa che con il servizio di documentazione traffico è possibile conoscere il dettaglio non solo di ogni telefonata, ma anche di ogni connessione dati o altro evento collegato alla propria linea. I tabulati conterranno le informazioni che abbiamo già citato sopra, comprensivi anche del costo e del tipo di traffico. Il dettaglio sarà consultabile anche online accedendo a MyTim Mobile. I tempi consultabili vanno fino a 2 mesi prima da mobile ricaricabile. Tuttavia risulta possibile richiedere l’invio di un documento cartaceo del traffico pregresso, compilando l’apposito modulo Richiesta Documentazione Traffico.
Tabulati telefonici Vodafone: come richiedere
Completa ed esaustiva la pagina dedicata alla richiesta di tabulati telefonici disponibile sul sito di Vodafone. La compagnia comunica che è possibile consultare il proprio Dettaglio Costi e Traffico nell’area Fai Da Te sul sito. Online sarà possibile consultare i tabulati degli ultimi 6 rinnovi. E fino a 24 ore precedenti la data di consultazione. In caso di richiesta di tabulati di periodi antecedenti a quelli sopraccitati, bisognerà compilare apposito modulo di richiesta, disponibile sempre sul sito.
Tabulati telefonici Wind: domanda
Anche sul sito Wind è possibile consultare informazioni su come richiedere i tabulati telefonici, in chiaro e fatturato. I documenti potranno essere richiesti per controllare gli effettivi addebiti sulle chiamate. La domanda potrà essere presentata via posta tradizionale o tramite PEC.
Tabulati telefonici: informazioni utili
Infine, una precisazione. “Il dettaglio delle chiamate ricevute può essere richiesto soltanto nell’ambito di un procedimento penale, per evitare un pregiudizio effettivo e concreto allo svolgimento delle investigazioni difensive. Deve essere richiesto in forma scritta tramite fax o posta”. Questo è scritto sul sito di Vodafone, nella pagina sopra indicata. E ciò vale anche per le altre compagnie. Dunque, in caso di procedimento penale, potrebbe essere importante l’aiuto di un legale. Per ulteriori informazioni in dettaglio, invitiamo inoltre a chiamare i numeri di assistenza delle rispettive compagnie telefoniche (qui un articolo sulla qualità della copertura telefonica offerta dalle compagnie operanti in Italia).
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