Juventus-Genoa: Dybala in dubbio, CR7 titolare. Le probabili formazioni

Pubblicato il 18 Ottobre 2018 alle 15:13 Autore: Salvatore Impusino
Juventus-Genoa

Tutto pronto per il match di sabato pomeriggio tra Juventus e Genoa. L’allenamento di mercoledì, terminato con la sgambata vincente contro il Chieri per 2-1, ha dato alcune indicazioni importanti a Massimiliano Allegri in vista del match contro i rossoblù. Restano da valutare attentamente le condizioni si Paulo Dybala. L’attaccante bianconero, dopo l’infortunio al ginocchio rimediato con l’Argentina, potrebbe restare a riposo contro i liguri e ritornare a disposizione in vista della delicatissima sfida dell’Old Trafford contro lo United.

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Juventus-Genoa: Allegri prepara la mini rivoluzione

Tante le novità nell’11 titolare che Allegri presenterà contro gli uomini di Juric. In porta ci sarà spazio per Perin. Per il portiere bianconero si tratta della seconda presenza ufficiale in maglia Juve. Una sfida dal sapore speciale per l’ex capitano genoano, il quale sfiderà il suo recente passato tra le nuova mura amiche. Novità anche in difesa: resta forte il ballottaggio tra Cancelo e Cuadrado: il primo potrebbe osservare un turno di riposo contro il Genoa e ritrovare una maglia da titolare nella sfida contro il Manchester United. Chance dal 1′ anche per Benatia il quale potrebbe far rifiatare Chiellini. Bonucci troverà spazio nell’11 titolare, con Alex Sandro pronto a completare la linea difensiva.

Poche novità a centrocampo. Regia affidata alle geometrie di Pjanic: ai suoi lati Emre Can e Matuidi. In attacco spazio per il super tridente formato da Cristiano Ronaldo, Mandzukic e un ritrovato Douglas Costa. Quest’ultimo partirà dal primo minuto dopo 4 giornate di squalifica coincise anche con l’infortunio rimediato nel match di Champions League contro il Valencia. Juve pronta a mettere a segno la nona vittoria consecutiva per poi volare alla caccia del record assoluto di 11 vittorie consecutive. Allegri, dal canto suo, non si fida del Genoa e vola basso, predicando massima attenzione, specie dopo l’arrivo di Juric al posto di Ballardini.

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