Stipendio docenti: importo neo assunti e scatti di anzianità
Scatti di anzianità e importo stipendio docenti assunti
Per i giovani docenti che hanno iniziato il loro percorso d’insegnamento da poco, ovvero dall’inizio dell’anno scolastico 2018/2019, è fondamentale essere informati sull’aspetto economico che li riguarda. Lo stipendio docenti varia in base ad alcuni fattori: vediamo quali sono.
Stipendio docenti: come funziona
Secondo il CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro), lo stipendio docenti è strutturato con una progressione stipendiale legata all’anzianità di servizio. Inizialmente quindi, un neo-assunto a tempo determinato percepisce uno stipendio base.
Dopo il superamento del periodo di prova/anno di formazione, sarà inquadrato nella categoria adeguata. Oltre allo stipendio base, il CCNL stabilisce la misura del salario aggiuntivo per alcune voci come: la retribuzione professionale docente, il compenso individuale accessorio per gli ATA, l’indennità di amministrazione per i DSGA.
Il contratto integrativo di istituto invece, stabilisce i compensi per chi è disponibile a svolgere ore in più rispetto all’orario obbligatorio, assume particolari incarichi o partecipa alle attività del Piano d’Offerta Formativa (POF).
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A quanto ammonta lo stipendio docenti
La seguente retribuzione iniziale dello stipendio docenti è lorda mensile dal 1/03/2018. Gli importi indicati sono comprensivi dell’elemento perequativo, introdotto dal CCNL 2016/2018 fino al 31/12/2018. Un docente di scuola primaria e dell’infanzia (compreso il personale educativo) percepisce 1852,93 euro. Questa è la stessa cifra percepita da un docente diplomato che insegna negli istituti di II grado. I docenti di scuola media prendono invece 1995,38 euro, così come anche gli insegnanti laureati che lavorano negli istituti di II grado.
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Stipendi e altre figure della scuola
Per quanto riguarda invece altre figure professionali nell’ambito della scuola, i collaboratori scolastici percepiscono uno stipendio di 1361,21 euro.
Seguono poi i collaboratori scolastici dei servizi che, per il profilo professionale comprendono anche gli addetti alle aziende agrarie. Questi percepiscono 1394,28 euro e sono preceduti, a livello di ammontare dello stipendio, dagli assistenti amministrativi (per i profili professionali, fanno parte di questa denominazione anche gli assistenti tecnici, i cuochi, gli infermieri, i guardarobieri) che ottengono 1523,47 euro.
Vi sono poi i coordinatori amministrativi e tecnici a cui sono dovuti 1810,04 euro di stipendio e gli DSGA (cioé i Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi) a cui spettano, esclusa l’indennità di amministrazione variabile, 2068, 55 euro.