Numeri record per l’Inter nel corso dell’esercizio 2018. La società nerazzurra ha iscritto a bilancio complessivamente 49,7 milioni di euro in plusvalenze. Cifre sicuramente importanti e fondamentali per far quadre i conti.
Nel report di Calcio e Finanza emergono tutti i dati circa le cessioni che hanno portato all’Inter le plusvalenze richieste nell’ambito del Settlement Agreement firmato da Erick Thohir. Si parte dagli 8,1 milioni incassati per la cessione di Santon alla Roma nell’ambito dell’operazione Nainggolan fino ai soli 129mila euro di plusvalenza per la cessione di Jovetic al Monaco.
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Plusvalenze Inter, tutti i dati
Tra le operazioni più importanti condotte da Piero Ausilio, solo 540mila euro di plusvalenza per Kondogbia (venduto al Valencia per 21,8 milioni) e 191mila euro per la cessione di Medel al Beskitas per 2,5 milioni. Per quanto riguarda, invece, gli acquisti, la società nerazzurra ha confermato l’acquisto per 39,2 milioni di euro di Radja Nainggolan. Tra gli affari più onerosi l’acquisto di Milan Skriniar dalla Sampdoria per 33,9 milioni. Stupiscono le cifre del giovane difensore Alessandro Bastoni, pagato 31,1 milioni; 25,2 i milioni di euro sborsati invece per Vecino. Sono state rese note anche le cifre dei due affari conclusi a parametro zero: Stefan De Vrij è costato 7,5 milioni di euro in commissioni, mentre Kwadwo Asamoah 2,4 milioni euro.
Inter, ricavi meglio del Triplete
La società di Corso Vittorio Emanuele ha reso noto il seguente dato per quanto riguarda i ricavi del club. Questo il testo del comunicato:
“I risultati hanno confermato la tendenza al rialzo degli ultimi due anni sotto la guida di Steven, con ricavi dichiarati consolidati pari a €347 milioni, un aumento del 9% rispetto al 2017 e del 45% rispetto al 2016. I numeri dell’anno finanziario 2018 sono stati approvati dagli azionisti”.
Dati più che confortanti: i ricavi superano di gran lunga quelli ottenuti dall’Inter nell’anno del Triplete. Così come le perdite, in misura minore rispetto agli ultimi 15 anni.