Sondaggi elettorali Ixè: confermato trend negativo dell’area di governo
Anche Ixè per HuffPost del 26 ottobre conferma la tendenza delle ultime due settimane: la Lega e il Movimento 5 Stelle perdono terreno. L’area di governo sembra accusare le dispute sulla legge di bilancio, le “manine” manipolatrici e la tensione con Bruxelles. La Commissione ha rigettato la legge di bilancio del governo giallo-verde, ma da Palazzo Chigi fanno sapere di non essere minimamente intenzionati a cambiare il documento. La lotta tra le istituzioni comunitarie e l’esecutivo italiano si preannuncia come l’argomento topico di questo fine 2018.
Sondaggi elettorali: sia M5S che Lega arretrano di oltre un punto
Secondo l’ultima stima fornita da Ixè – in data 26 ottobre -, sia il Movimento 5 Stelle che la Lega perderebbero l’1,1%. Un calo complessivo, quindi, del 2,2%. Cifra notevole, se consideriamo il trend positivo di cui hanno goduto le due principali formazioni politiche italiane fin dall’insediamento.
Il Movimento 5 Stelle cala dal 28,2 al 27,1%. La Lega, arretra dal 31,8 al 30,7%. Variazioni importanti ma che rientrano nei parametri della volatilità degli ultimi tempi. Ovvero: il transfer di voti da uno schieramento all’altro è decisamente alto.
Sondaggi Ixè: segnali di ripresa da parte del PD?
Con la caduta di Movimento e Lega, il Partito Democratico – almeno secondo Ixè -, sembra approfittarne. Il partito di di via del Nazareno recupera quasi un intero punto percentuale, passando dal 17,0 al 17,9%. Tuttavia, è ancora molto lontano dal M5S – attualmente secondo partito in Italia per intenzioni di voto e primo per rappresentanza parlamentare -.
Cala leggermente +Europa con Emma Bonino, dal 2,5 al 2,2%. Nel complesso, l’area di centrosinistra ottiene il 21,1% dei consensi (una percentuale ancora inferiore rispetto a quella della debacle del 4 marzo, dove riuscì a conseguire il 22,3% delle preferenze).
Sondaggi elettorali Ixè: cala anche Forza Italia. Recupera la Meloni
A differenza di altre rilevazioni, per Ixè il calo della Lega non coincide con una crescita di Forza Italia. Al contrario. Se la Lega è il partito colpito più duramente dall’ultima rilevazione, anche Forza Italia ne risente, facendo segnalare un -0,6% e fermandosi, così, al 8,1%.
Chi ne approfitta è Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia. FDI torna al di sopra della soglia di sbarramento grazie a un buon +0,7% e passa dal 2,6 al 3,3%. Situazione ancora border line per la Meloni e soci, ma che permette alla leader romana di respirare.
Ixè, 14 ottobre: non si fermano Lega e M5S
Sondaggi Ixè: LeU e PaP ancora distanti dal 3%
Chiudiamo con l’area di sinistra: né Liberi e Uguali, né Potere al Popolo, conseguono avvicinarsi al 3%. LeU perde quota e, con la perdita dello 0,3%, scende al 2,2%. Anche PaP fa registrare il segno meno e perde addirittura mezzo punto percentuale, passando dal 2,6 al 2,1%.
Nota metodologica in immagine