Sondaggi politici Demos: porti chiusi, il Nord Est si schiera con Salvini
Nel Nord Est aumenta la percentuale di cittadini che si dichiara favorevole alla chiusura dei porti per impedire agli immigrati clandestini di sbarcare nel nostro Paese. A sostenerlo è un’indagine Demos condotta per l’Osservatorio sul Nord Est del Gazzettino (qui l’esito di un sondaggio di settembre 2018 condotto da SWG dopo il caso Diciotti). Il 47% degli intervistati ammette, senza remore, di essere d’accordo con la linea dura imposta dal ministro dell’Interno Matteo Salvini. Per il segretario della Lega “l’Italia dovrebbe chiudere le proprie frontiere anche respingendo i profughi in mare”.
Una presa di posizione che negli ultimi due anni ha raccolto sempre più consensi. Basti pensare che nel 2016 i sostenitori di tale affermazione erano il 31% del totale. Un anno dopo sono saliti al 42% per poi arrivare nel 2018 al 47%. Un balzo di ben 16 punti nell’arco di 24 mesi.
Sondaggi politici Demos: disoccupati e casalinghe i più favorevoli ai “porti chiusi”
Ma chi sono i maggiori sostenitori dei “porti chiusi”? Soprattutto disoccupati (64% favorevoli), casalinghe (63%) e operai (57%).
In linea con la media nazionale troviamo poi lavoratori autonomi (48%) e liberi professionisti (49%). I meno favorevoli alla linea dura si registrano tra impiegati (38%), pensionati (37%) e studenti (34%).
Sondaggi politici Demos: Pd contrario alla linea dura
Segmentando i voti in base all’appartenenza politica scopriamo che i più contrari alla misura “porti chiusi” sono gli elettori del Partito Democratico (3% di favorevoli) e +Europa-Centro Democratico (4%).
Gli elettori di centrodestra sono in maggior parte d’accordo con i respingimenti in mare e la chiusura dei porti. La quota di favorevoli raggiunge il 60% in Forza Italia e il 63% in Fratelli d’Italia per poi salire fino al 76% tra i sostenitori della Lega. E il Movimento 5 Stelle? Anche la maggioranza degli elettori pentastellati (55%) sposa la linea dura adottata dal governo giallo verde.
Sondaggi politici Demos: nota metodologica
L’Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto nei giorni 3-5 settembre 2018 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI e CAWI da Demetra. Il campione, di 1016 persone (rifiuti/sostituzioni: 5850), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 15 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per area geografica, sesso e fasce d’età (margine massimo di errore 3.10% con CAWI) ed è stato ponderato in base alle variabili socio-demografiche.
I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all’unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l’analisi dei dati. Marco Fornea ha svolto la supervisione dell’indagine CATI-CAMI-CAWI.