Pensione anticipata di 7 anni: requisiti e chi può accedere
Dal Governo in arrivo altre novità in materia previdenziale oltre a quelle relative a Quota 100. Buone notizie dovrebbero essere ufficializzate a breve per i lavoratori del trasporto aereo. Quali? Il pacchetto pensioni contiene una misura che agevolerà l’accesso alla pensione di piloti, hostess, steward e appunto tutti i lavoratori del trasporto aereo. Infatti nel 2019 e 2020 i lavoratori del trasporto aereo potranno andare in pensione di vecchiaia con un requisito ridotto di sette anni rispetto a quella degli altri lavoratori. Fino ad ora era possibile accedere alla pensione con un requisito ridotto di cinque anni.
Pensione anticipata, diritto di imbarco di 3 euro
Dunque si riduce di altri due anni l’età pensionabile. Il costo della misura dovrebbe essere coperto dal pagamento per diritto di imbarco di tre euro. Una tassa di imbarco per tutti coloro che viaggeranno in aereo. In particolare una stabilizzazione della tassa di 3 euro su ogni biglietto aereo che da alcuni anni alimenta un fondo speciale con cui viene finanziata la cassa integrazione di piloti, assistenti di volo e personale di terra.
Secondo quanto si apprende da fonti sindacali la norma potrebbe facilitare l’accesso alla pensione in anticipo di circa 100 comandanti e una cinquantina tra hostess e steward. E per ognuno dei due anni all’incirca settanta piloti l’anno.
Pensione anticipata, effetto positivo per Alitalia
L’altro effetto dello scivolo pro-Alitalia è un alleggerimento dei costi aziendali. Con la conseguenza di risultare più appetibile sul mercato avendo meno dipendenti e cifre inferiori alla voce dipendenti. In tal senso non si esclude l’ipotesi di prevedere e aggiungere nuove ulteriori finestre che abbiano l’obiettivo di incentivare prepensionamenti ed eventualmente l’accesso ad ammortizzatori sociali.
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