Bonus 80 euro e Legge di Bilancio
Bonus 80 euro 2019 fuori da busta paga: cosa cambia in Legge di Bilancio
Busta paga e bonus 80 euro
Il bonus 80 euro cambierà nel 2019, diventando detrazione d’imposta anziché beneficio economico erogato direttamente in busta paga, come avviene fino a oggi. L’ipotesi è allo studio del governo e potrebbe essere una delle novità contenute nella Legge di Bilancio 2019. La trasformazione del bonus Renzi in detrazione d’imposta sarà utile dunque a sbloccare le risorse per il finanziamento di alcune tra le misure principali della Manovra, come la flat tax e il reddito di cittadinanza. Per i cittadini che lo percepiscono servirà a ridurre le imposte da pagare sui redditi. A conti fatti, dunque, il bonus da 960 euro annui non sarà eliminato, ma subirà una modifica importante.
Il bonus 80 euro riqualificato come detrazione fiscale, alla pari di quelle già esistenti, potrebbe portare diversi vantaggi. Oltre all’abbassamento delle tasse da pagare, infatti, sarebbe eliminata anche l’eventualità della restituzione in caso di sforamento del reddito, con quelle trattenute in sede di conguaglio fiscale che diversi soggetti hanno già spiacevolmente sperimentato sulle loro tasche.
Bonus 80 euro: come funziona oggi
Invero anche nell’anno che sta per finire il bonus Renzi è stato investito di novità importanti, soprattutto sotto l’aspetto delle soglie reddituali. A oggi, infatti, l’erogazione bonus 80 euro funziona seguendo questo meccanismo.
| Reddito annuo (€) | Bonus 80 euro |
|---|---|
| Fino a 8.174 | Non spetta |
| 8.174 – 24.600 | 80 euro mensili (960 euro annui) |
| 24.601 – 26.600 | Ridotto e riproporzionato in base al reddito |
| + 26.600 | Non spetta |
Bonus 80 euro 2019: a chi spetta
Dunque le soglie reddituali dovrebbero restare le stesse per avere diritto alla detrazione. E lo stesso accadrà per i soggetti aventi diritto. Che al momento sono:
- Lavoratori dipendenti e assimilati;
- Lavoratori a progetto;
- Soci di cooperative;
- Lavoratori con contratto a tempo determinato;
- Soggetti che svolgono lavori socialmente utili;
- Disoccupati che percepiscono indennità Naspi;
- Titolari di indennità di mobilità o cassa integrazione;
- Percettori di assegni correlati a borse di studio e formazione professionale;
- Titolari di remunerazioni sacerdotali.
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Bonus 80 euro 2019: riepilogo novità
Al momento dunque il bonus 80 euro 2019 è molto vicino a una rimodulazione che lo tramuterà in detrazione fiscale. Il beneficio non sarà più erogato in busta paga, ma muterà in detrazione fiscale, al fine di ridurre le imposte da pagare. Per il beneficiario, dunque, non cambierà nulla rispetto al 2018. In breve, il bonus 80 euro continuerà a essere percepito, ma sotto un’altra forma.
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