Governo ultime notizie: Conte in India, cosa ci dice l’ultima visita?
Il premier italiano Giuseppe Conte ha ultimato la sua visita ufficiale in India. Le motivazioni del viaggio di Conte sono state principalmente di carattere economico. Non a caso, c’erano decine di imprenditori ad accompagnare il primo ministro gialloverde nel viaggio in cui ha anche avuto un summit bilaterale con il presidente indiano Narendra Modi.
Conte e Modi hanno sottoscritto un impegno ad aumentare la cooperazione in campo commerciale, energetico, infrastrutturale e della difesa. Al termine dell’incontro, i due sono intervenuti all’India-Italy Tech Summit; evento annuale organizzato dalla Confederation of Indian Industry.
Governo ultime notizie: il legame tra Italia e India
I legami economici tra Italia ed India sono in forte crescita. Infatti, Roma si posiziona in quinta posizione tra i partner commerciali di Nuove Delhi. L’interscambio nel 2017 è stato di 8,5 miliardi di dollari, e più di 700 imprese operano sul territorio del “gigante”. Più importante, il tasso di crescita dell’export italiano nel paese asiatico è stato un robusto 9,3% nell’ultimo anno.
Mentre si avvicina l’apertura della China Import International Expo, altro appuntamento che vedrà una delegazione governativa volare alla conquista delle opportunità di business offerte dal mercato cinese, la strategia italiana sembra quella di un innalzamento dei legami geopolitici in Asia. Anche con obiettivi legati agli aspetti macroeconomici nostrani.
L’invito di Conte è, oltre a promuovere l’export italiano, anche attirare investimenti verso il nostro paese. Investimenti che, nonostante le smentite, potrebbero anche riguardare l’acquisto di titoli di stato italiani in un momento in cui Roma è impegnata nel braccio di ferro con Bruxelles sulla manovra finanziaria.
La visita è stata anche contrassegnata da scambi su altri temi rilevanti. Conte ha infatti dichiarato che nell’incontro con Modi si è “approfondito il possibile contributo italiano al ‘Make in India’ in vari settori, inclusa l’industria della difesa, in cui l’Italia vanta eccellenze a livello globale.”
Governo ultime notizie: contributo al settore Difesa
Il riferimento è in particolare alle opportunità di business per il gruppo Leonardo-Finmeccanica, messe a dura prova dallo scandalo che ha visto coinvolti negli scorsi anni Giuseppe Orsi e Bruno Spagnolini, gli ex amministratori delegati di Finmeccanica e AugustaWestland.
I due erano stati accusati nel 2012 di aver pagato 51 milioni di euro di presunte tangenti a militari e ministri di Nuova Delhi per realizzare una fornitura di elicotteri del valore di circa 560 milioni di euro all’India. Condannati in primo grado, i due sono stati poi assolti in appello nel gennaio 2018.
Il viaggio di Conte aveva anche l’obiettivo di mettersi alle spalle questa vicenda e ricreare un clima di fiducia finalizzato al business tra i due paesi anche nell’ambito bellico. Il progetto “Make in India” mira ad attirare investimenti esteri nel paese asiatico nei più svariati ambiti, compreso proprio quello della difesa.
Governo ultime notizie: l’India nel panorama internazionale
L’India sta diventando un soggetto geopolitico sempre più al centro dell’attenzione mentre gli effetti dello scontro sino-americano si fanno sempre più sentire. Negli scorsi giorni ad esempio, anche il premier giapponese Abe ha incontrato Modi, subito dopo aver terminato la sua visita di stato in Cina.
Allo stesso tempo, gli USA puntano sull’India come perno della loro strategia di contenimento cinese nella regione indo-pacifica. D’altra parte, la stessa Cina, con alti e bassi, sta cercando di affermare elementi di cooperazione con Nuova Delhi proprio per contrastare i tentativi di isolamento americani.
È nota l’opposizione indiana alla Belt and Road Initative, l’iniziativa di connettività globale promossa da Pechino nel 2013 contraddistinta da forti investimenti cinesi in Asia Centrale, Africa ed Europa. La stretta cooperazione tra Cina e Pakistan, l’arcinemico storico dell’India, però, non è vista di buon occhio, soprattutto, quando prende la forma di infrastrutture che attraversano territori contesi tra Pechino e Nuova Delhi come ad esempio il Kashmir.
Michele Mastandrea