BowLand X Factor 2018: chi sono, carriera e curiosità

Pubblicato il 27 Dicembre 2018 alle 06:49 Autore: Antonella Cariello
BowLand XFactor
BowLand X Factor 2018: chi sono, carriera e curiosità

Chi sono i Bowland e biografia


Tra i loro primi approdi sulle scene c’ erano state le serate organizzate dai volontari membri dell’ Associazione Culturale Glue, a cui è riservato uno spazio speciale entro l’ Unione Sportiva Affrico. In effetti, il Glue Alternative Concept Space – come suggerisce il nome del collettivo che ne è responsabile – si propone di offrire al pubblico di Firenze un intrattenimento culturale con un buon grado di sperimentalismo: i BowLand si fanno portavoce (anche letteralmente) di questa istanza, che hanno deciso di portare ad un collettore di novità musicali a raggio ancora più ampio degli eventi della Polisportiva fiorentina, valicando gli schermi grazie all’ esibizione a X Factor. Vediamo meglio chi sono i membri della band.

BowLand a X Factor 2018: la carriera

Per il giudice Manuel Agnelli i BowLand avevano costituito la scoperta più interessante del programma. Per la discografica Mara Maionichi il loro sound trip-hop era “ erotico”. Asia Argento non ha avuto esitazione ad assegnare loro una simbolica sedia che gli avrebbe permesso di proseguire la gara, “ sacrificando” con uno switch il posto della band In The Loop. Ma chi sono questi tre ragazzi e quale è stato il loro percorso a X Factor che non ha fatto nutrire alcun dubbio alla giuria sul loro talento?
Calciomercato Inter, Ausilio ha già il SI di De Paul. Su di lui anche il Napoli

La carriera dei BowLand: dagli esordi a X Factor

Il trio è formato da ragazzi di origine iraniana, rispettivamente la voce Lei Low insieme a Pejman Fa e Saeed Aman, sodalizio musicale nato in un liceo della città della capitale Teheran, dove si sono conosciuti. I tre si spostano in Italia per proseguire gli studi, precisamente nel capoluogo toscano, primo teatro di importanti riconoscimenti: si aggiudicano la vittoria del contest “Toscana100band” a cui segue la pubblicazione di “Floating Trip”, il loro primo album. Arrivati nell’ X Factor Arena, i BowLand si conquistano i giurati ed il pubblico con una cover di un singolo di Sean Paul, Get Busy. Entrano poi definitivamente in squadra nei Bootcamp con Maybe Tomorrow degli Stereophonics.

CONTINUA A SEGUIRE TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK  E TWITTER

ISCRIVITI AL  FORUM PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATO.