Inter, ultimo scoglio superato per Marotta: presto l’ufficialità
Beppe Marotta si avvicina sempre di più all’Inter. L’ultimo piccolo scoglio per il trasferimento in nerazzurro è stato superato, con la rescissione con la Juventus, ufficializzata dalla società bianconera.
Il comunicato ufficiale di rescissione ha praticamente smosso le acque per una trattativa già nata da tempo con l’Inter. E di un accordo già trovato con la società di Corso Vittorio Emanuele. Giuseppe Marotta all’Inter firmerà un contratto triennale: le cifre saranno molto vicine a quello che percepiva alla Juventus, tendenti al rialzo con il raggiungimento di determinati bonus.
Inter, Marotta sarà AD insieme ad Antonello
La dirigenza nerazzurra resterà quella che finora ha trainato l’Inter al secondo posto e alla Champions League. Vanno però ancora rinnovati i contratti in scadenza di Gardini ed Antonello. Non sono previste per il momento trattative, non sono esclusi colpi di scena, con i due che potrebbero anche salutare a fine stagione.
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La trattativa per Marotta, intanto, procede spedita, con le altre possibili destinazioni di fatto azzerate: Roma fuori dalla corsa come Napoli e Milan, defilata la Figc. Zhang considera l’ex Ad bianconero come la figura dirigenziale perfetta per completare l’organigramma dell’Inter. Proprio Marotta, in nerazzurro, potrà contribuire alla crescita di Steven Zhang, che a 26 anni si è ritrovato a essere il 21° presidente della storia dell’Inter. Insomma, un profilo ideale per aiutare il club, così come già avvenuto alla Juventus, con Andrea Agnelli diventato numero uno a soli 34 anni.
Fondamentali le ambizioni del giovane presidente nerazzurro e ovviamente anche la potenza di Suning che ha progressivamente sciolto tutti i dubbi del passato in bianconero e anche dell’inchiesta di Report, cancellando di fatto le remore e battendo sul nascere la concorrenza. Marotta, dunque, sarà il prossimo amministratore delegato nerazzurro, firmerà un contratto triennale, quasi con certezza entro dicembre. Al miglior dirigente europeo una mission non semplice ma molto chiara: interrompere il dominio della Juventus.
