Sondaggi elettorali Index: M5S in caduta libera
Reddito di cittadinanza, pace fiscale, congelamento della prescrizione, sicurezza. Nelle ultime settimane sono aumentati gli attriti all’interno della maggioranza. E ad esserne penalizzato pare essere soprattutto il MoVimento 5 Stelle che nelle intenzioni di voto continuano a perdere consensi. A certificarlo è l’ultimo sondaggio Index Research per Piazza Pulita andato in onda giovedì 1 novembre 2018.
Sondaggi elettorali Index: M5S in crisi
Secondo l’indagine, il Movimento 5 Stelle cala dello 0,8 e scende ulteriormente sino al 26,6%. In pratica perde ben 6 punti percentuali in meno rispetto al voto del 4 marzo. I grillini non riescono ad invertire il trend negativo che li ha avvolti da quando sono al governo.
La Lega, al contrario, si rafforza. Il Carroccio aumenta il distacco dagli alleati di governo e si porta al 32,5% (+0,6). Il partito di Salvini “attrae” i voti dei pentastellati delusi e mantiene la presa sul proprio elettorato. D’altronde il bacino del centrodestra è stato quasi per intero prosciugato.
Sondaggi elettorali Index: nel centrodestra solo la Lega
Forza Italia oscilla ormai tra il 7 e l’8% (ora al 7,1). Rimane stabile al 3,6% Fratelli d’Italia. Proprio il partito di Giorgia Meloni potrebbe tornare utile a Salvini per approvare il dl sicurezza osteggiato da alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle.
Sondaggi elettorali Index: pochi movimenti a sinistra
Nel centrosinistra non ci sono grandi spostamenti di voto. Il Partito Democratico, che si avvia al Congresso, guadagna lo 0,1 e sale al 18,1%. Liberi e Uguali rimane inchiodato al 2,8% mentre Più Europa di Emma Bonino avanza al piccolo trotto (+0,1 al 2,2). Tutti e tre insieme fanno poco più del 23%. Troppo poco, anche secondo quanto rilevato da tutti gli altri istituti di sondaggio, per insidiare Lega e M5S.
Sondaggi elettorali Index: nota metodologica
In attesa di diffusione.