Bonus verde 2019: piante e vasi sono inclusi? Come funziona
Le detrazioni fiscali sulla ristrutturazione degli edifici e il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni sono sempre in bilico tra introduzione strutturale e cancellazione. D’altra parte, con la prossima Legge di Bilancio arriverà la loro proroga; insomma, alla fine si è scelto di percorrere la via di mezzo. Dunque, come già molti sanno, anche per l’anno che viene tra le misure a vantaggio dei contribuenti ci sarà il bonus verde, oltre a quello sugli interventi edilizi di miglioramento energetico e al cosiddetto bonus mobili.
Bonus verde: l’entità degli sconti fiscali
Quindi, fino al 31 dicembre 2019, i contribuenti potranno usufruire delle detrazioni al 36% per gli interventi di “sistemazione a verde”. Questi possono riguardare le aree scoperte di edifici esistenti ma anche di unità immobiliari con relative pertinenze e recinzioni. Stessa percentuale si può portare in detrazione per gli interventi su impianti di irrigazione così come per la realizzazione di posti; incluse tra le opere coperte dall’agevolazione la realizzazione di coperture a verde e giardini pensili.
Bonus verde: l’acquisto di vasi e fioriere
In pratica, a parte i casi esplicitamente citati dalla legge, sono oggetto di agevolazione tutti gli interventi di carattere innovativo o comunque permanenti; per capirci, sono esclusi dal novero degli interventi coperti dal bonus tutti quelli che possono essere ricondotti alla manutenzione ordinaria del verde privato.
Detto ciò, se l’intervento è, appunto, innovativo sarà possibile anche portare in detrazione al 36% l’acquisto di piante in vaso ma anche la realizzazione di fioriere per l’abbellimento di terrazzi e balconi. In questo senso, secondo la stampa specializzata, si può ritenere coperta dal bonus, per esempio, la costruzione di griglie a sostegno di rampicanti ma non griglie anti-vento non strettamente legate “al verde”.
Importante segnalare a questo punto che per usufruire del bonus l’intervento dovrà essere chiaramente descritto nel documento che ne attesta il pagamento.