Kasia Smutniak contro Matteo Salvini: ‘no odio razziale in Italia’
Un’intervista rilasciata al settimanale Grazia dalla modella e attrice Kasia Smutniak ha creato il panico.
Dall’intervista è stata estrapolata la seguente dichiarazione: “Ho vissuto in tanti Paesi, mi considero un po’ zingara, ma di un fatto sono certa: in Italia non c’è odio razziale”. Dichiarazione che ha fatto particolarmente piacere al vicepremier Matteo Salvini
Sui social network gli utenti si sono subito scatenati chiedendosi quanto possa essere assunta ad esempio la storia della attrice e modella polacca arrivata in Italia da extracomunitaria, per fare da paragone a esperienza di odio razziale.
Origini e carriera di Kasia Smutniak
Kasia, nome d’arte di Katarzyna Anna, è nata a Varsavia, in Polonia, nell’agosto del 1979, è figlia di un generale dell’aereonautica. La sua infanzia è scandita da rigidi meccanismi militari.
A 17 anni arriva seconda ad un concorso di bellezza, da qui prende il via la carriera di modella che la porta a girare per il mondo. Nel 1998, arriva in Italia.
Panariello la ingaggia per un suo film. Diventa la testimonial della campagna pubblicitaria della TIM. Lascia la passerella e inizia a consolidare la carriera di attrice, prende parte a numerose fiction per la tv ed arriva sul grande schermo.
Il passato di Kasia Smutniak: quando la Polonia non faceva ancora parte dell’Ue
Nelle numerosissime interviste rilasciate da Kasia Smutniak c’è sempre spazio per parlare del suo passato. I suoi periodi più complessi, quelli pre-caduta del muro di Berlino ance, oppure quelli in cui doveva badare a sé stessa in giro per il mondo da sola.
Sull’Italia dice: “Qui vivo ancora da straniera ma quando torno a trovare i miei, mi sento a tutti gli effetti italiana. Sono stata accolta a braccia aperte quando la Polonia non faceva ancora parte dell’Unione europea e io, per rinnovare il permesso di soggiorno, dovevo mettermi in fila alle cinque del mattino”.
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Le parole di Matteo Salvini
Le dichiarazioni di Kasia Smutniak sono particolarmente piaciute al Ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha commentato: “Fa piacere che anche nel mondo del cinema c’è chi usa il buonsenso”.
Il vicepremier Matteo Salvini felice delle parole dell’attrice ha prontamente ricondiviso l’intervista su twitter.
Il post su Instagram di Kasia che chiarisce l’attacco contro Salvini
Kasia Smutniak per evitare fraintendimenti, tramite un post su Instagram, ha aggiunto: “Ah beh, qua tocca precisare. Nonostante i miei 20 anni in Italia evidentemente ancora non mi si capisce. Nella mia recente intervista su Grazia intendevo dire: non credo che l’odio razziale faccia parte del Dna di questo Paese, non definirei Italia un Paese razzista”. “Questo è quello che ci vuole far credere qualcuno – ha aggiunto l’attrice accompagnando il post con gli hashtag #helpkasia, #sisalvinichipuò e #italiansknowitbetter – che per pura propaganda politica, lavorando sull’intolleranza, la non accettazione, la chiusura, ci sta convincendo del contrario, ci sta portando all’idea che questo sia davvero diventato un Paese razzista”.