Personale Ata 2018: posti vacanti, il numero esatto per la Cgil
La Cgil, in un recente report, ha stimato la quantità dei posti vacanti nei ruoli del personale Ata – sia per quanto riguarda l’organico di fatto che l’organico di diritto – a fronte delle nuove immissioni in ruolo e dell’attribuzione degli incarichi di supplenza.
Personale Ata: il calcolo della Cgil
Ecco, secondo i calcoli del sindacato, considerando organico di diritto e di fatto, i posti liberi per quanto riguarda il personale Ata sono in totale 24.901. In pratica, dopo le nuove immissioni in ruolo e l’attribuzione degli incarichi di supplenza, i posti liberi sono 13.349; tuttavia, a questi bisogna aggiungere gli 11.552 posti eliminati relativi all’esternalizzazione dei servizi di pulizia (riferibili al ruolo di collaboratore scolastico).
Personale Ata: le esigenze delle scuole
I calcoli del sindacato non si fermano soltanto alla stima dei posti rimasti vacanti. Infatti, dalla Cgil si è voluto anche precisare quante possibili stabilizzazioni di precari servirebbero al sistema scuola. Per soddisfare le esigenze degli istituti scolastici, dunque, per migliorarne l’efficienza, secondo le stime elaborate dalla sigla sindacale servirebbe un incremento dell’attuale consistenza della categoria di almeno una volta e mezzo. In pratica, ciò significherebbe stabilizzare 35mila lavoratori.
La situazione rilevata ancora una volta dal sindacato è ormai da diversi anni ben conosciuta anche dall’amministrazione centrale. Nonostante ciò, le assunzioni volte ad aumentare l’organico dei lavoratori ausiliari della scuola sono state sempre scarse. In alcune occasioni non sono bastate neanche a colmare le necessità dettate dal normale turn over. Dall’attuale esecutivo si è scelto di cominciare a prendere provvedimenti a partire da un concorso per colmare circa duemila posti da DSGA (direttore dei servizi generali e amministrativi), incarico che in molto scuole è ricoperto dagli Assistenti amministrativi con la maggiore anzianità di servizio.