Michele Criscitiello inibito fino a dicembre per uno schiaffo, cosa è successo
Noto volto di Sportitalia ma anche Presidente della Folgore Caratese, squadra di serie D brianzola, Michele Criscitiello è rimasto coinvolto in un caso increscioso. Infatti, il giornalista 35enne al termine della gara di domenica pomeriggio, valida per l’11esimo turno di campionato, contro il Ligorna – alla fine vinta per 3 a 1 – si è macchiato di un’aggressione all’indirizzo di un dirigente della squadra avversaria. Risultato: Criscitiello sarà squalificato fino al 19 dicembre.
Michele Criscitiello: la realtà della Folgore
Criscitiello è molto conosciuto per i suoi programma sul calciomercato, oltre che per essere direttore del portale specializzato tuttomercatoweb.com. Nel maggio 2016 Criscitiello è anche diventato il patron di una squadra dilettantistica, appunto, la Folgore Caratese. Nonostante la “modesta” realtà della serie D, l’arrivo di Criscitiello ha portato con sé entusiasmo sicuramente ma anche un ex della massima serie come l’ex Verona, Cesena, Genoa e Fiorentina Papa Waigo.
Ora, l’episodio negativo è raccontato nei dettagli il giudice sportivo che ha deciso per l’inibizione – il provvedimento gli impedisce di svolgere qualsiasi incarico da dirigente – di Criscitiello: “allontanato nel corso del secondo tempo per essersi avvicinato alla panchina della società ospitata con fare minaccioso, al termine della gara, nello spazio antistante gli spogliatoi raggiungeva un dirigente avversario e lo colpiva con uno schiaffo al viso e un calcio all’altezza del fianco. Veniva bloccato e condotto all’interno dello spogliatoio solo grazie all’intervento dei dirigenti della società ospitante”.
Siccome sono tutti giornalisti senza raccontare i fatti, sarebbe opportuno conoscere anche l’azione. I vocaboli “handicappato” e “mongoloide” nella vita non vanno mai usati. Neanche su un campo da calcio. Per questo non mi pento della reazione e ritengo giusta la squalifica. M.C.
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) November 13, 2018