Sondaggi politici Tecnè: il 60% degli italiani dice sì alle grandi opere
Sondaggi politici Tecnè: il 60% degli italiani dice sì alle grandi opere
Le opere infrastrutturali in fase di realizzazione? Vanno completate al più presto. È questa l’indicazione che arriva dal 60% degli italiani intervistati da Tecnè in un sondaggio per il Tg5. Un terzo degli intervistati (31%) preferirebbe invece lo stop. Ma la maggioranza (58%) si schiera a favore delle grandi opere considerate “indispensabili per rendere il Paese più moderno e competitivo”.
Sondaggi politici Tecnè, i Sì Tav scesi in piazza
Il sentiment della maggioranza dei cittadini è lo stesso dei 40 mila che domenica scorsa sono scesi in piazza a Torino per dire sì alla Tav, osteggiata invece dal Movimento 5 Stelle. Un movimento eterogeneo di protesta che non ha lasciato indifferente il sindaco del capoluogo piemontese, Chiara Appendino.
“Abbiamo sempre ascoltato tutti e continueremo a farlo – ha scritto il primo cittadino in un comunicato. L’ascolto è proprio una delle cifre che da subito ho voluto caratterizzasse questa Amministrazione, convinta che le divisioni di questo periodo storico nascano proprio da territori e comunità che per anni hanno provato a dialogare con Istituzioni divenute sorde. Oggi, in piazza Castello – al netto delle diverse sensibilità politiche – sono state sollevate delle critiche, che accolgo, ma c’erano anche molte energie positive”.
Sondaggi politici Tecnè, la posizione del governo
Sull’argomento è intervenuto anche il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli con un post su Facebook: “Massimo rispetto per chi manifesta, ma nessuna lezione da chi ha lasciato solo problemi giganteschi da risolvere”.
“L’unica loro àncora di salvezza elettorale è far credere alla gente che il M5S sia fatto di soli no. Dire no al loro modo di fare è l’essenza stessa del nostro impegno di governo – ha aggiunto Toninelli – poi c’è il nostro segno del cambiamento, fatto di quei tanti sì che in questi mesi abbiamo già dato”.
“Il Movimento 5 stelle e il Governo- ha concluso Toninelli – non sono contro le grandi opere, ma danno la priorità ai tanti sì necessari che servono per la manutenzione dell’esistente, per mettere in sicurezza il nostro territorio, e perché non avvengano più tragedie come quelle di Genova, di Andria, di Viareggio o delle regioni piegate pochi giorni fa dal maltempo”.
Al momento, in accordo con Parigi, sono stati stoppati i bandi di gara previsti entro dicembre per la costruzione del tunnel, in attesa dell’analisi di costi e benefici della Tav.
Sondaggi politici Tecnè: nota metodologica
Campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica.
Estensione territoriale: intero territorio nazionale.
Numerosità del campione: 800 casi [totale contatti 3.629 (100%) – rispondenti 800 (22%) – rifiuti/sostituzioni 2.829 (78%)].
Metodo di rilevazione: CATI-CAMI-CAWI.
Margine di errore: +/- 3,5% (sui risultati a livello dell’intero campione).
Data di effettuazione delle interviste: 12 novembre 2018.
Committente: RTI
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè S.r.l.