Paco Alcácer: il bomber del Borussia Dortmund cha parte dalla panchina
9 gol in 8 presenze con la casacca del Borussia Dortmund, 3 nelle ultime 2 gare giocate con la Roja. È lo score mostruoso di Francisco Alcácer García, meglio noto come Paco Alcácer, in questa seconda parte di 2018.
Lo spagnolo è sceso in campo dal 1′ con i teutonici soltanto in due occasioni: all’ottava e alla decima giornata di Bundesliga contro Stoccarda e Wolfsburg.
Nelle uniche due presenze da titolare ha segnato 1 gol (contro lo Stoccarda) ed è stato sostituito entrambe le volte.
Ciò che impressiona però di Paco Alcácer è la sua capacità di trovare la via della rete entrando a partita in corso.
Nelle altre 4 gare disputate con i Gialloneri, infatti, l’attaccante, in prestito dal Barcellona, ha giocato appena 112′ ma ha messo a segno ben 7 reti. Se si sommano i 124′ giocati contro Stoccarda e Wolfsburg si potrà notare quanto effettivamente poco abbia visto il campo Paco Alcácer fin qui.
Appena 236′ con una media gol di 1,3 a partita e 1 gol ogni 29′. Numeri da fare impallidire anche Messi e Ronaldo!
In Champions Alcácer ha disputato finora 2 partire su 4, partendo da titolare contro il Monaco e segnando la sua prima e, per ora, unica rete.
Con la nazionale spagnola, in questo 2018, è stato convocato per le gare contro Galles (Amichevole) e Inghilterra (Nations League), segnando 3 reti in appena 107′, venendo schierato dal 1′ soltanto contro i gallesi ed entrando al 56′ contro gli inglesi.
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I gol decisivi: la tripletta contro l’Augsburg
Alcácer ha dimostrato di essere l’asso nella manica della squadra di Lucien Favre, che si trova in testa alla classifica di Bundesliga dopo 11 partite a +4 dal Moenchengladbach secondo.
La tripletta contro l’Augsburg alla settima giornata di campionato è la prova di quanto detto finora: è il 59esimo minuto della partita quando Paco Alcácer subentra a uno spento Maximilian Philipp.I gialloneri sono in svantaggio di una rete e non riescono a trovare il gol del pareggio.
Al 62′, dopo appena 3 minuti dal suo ingresso in campo, il numero 9 del Borussia raccoglie in area un cross rasoterra di Jadon Sancho e di destro insacca il gol del pareggio.
Alcácer però non si ferma e, dopo il secondo vantaggio degli ospiti, firma la doppietta all’80′ che porta il risultato sul 2-2.
Al 96′, lo spagnolo si supera e con una punizione magistrale fissa il risultato sul 4-3 e regala ai suoi 3 punti importantissimi ai fini della classifica. È in questa occasione che Paco Alcácer eguaglia un record lungo ben 55 anni e che appartiene a Gert Dörfel, storico attaccante dell’Amburgo: segnare 6 reti nelle prime 3 apparizioni in Bundesliga. Lo spagnolo, però, rispetto a Dörfel, le ha marcate in appena 81 minuti.
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I gol decisivi: la rete contro il Bayern Monaco
Sicuramente uno dei gol più importanti messo a segno fin qui da Alcácer è quello contro i campioni di Germania in carica del Bayern Monaco. Gol che i tifosi del Dortmund non dimenticheranno facilmente.
Subentrato anche questa volta nel corso della ripresa, nuovamente al minuto 59, ha segnato al 73′ la rete del definitivo 3-2 che ha permesso al Dortmund di conquistare il der Klassiker dell’undicesima giornata di Bundesliga, spedendo così i rivali bavaresi a ben 7 lunghezze di distanza.
Dopo essere stato liberato da un taglio a centrocampo di Witsel, lo spagnolo si è trovato a tu per tu con Neuer in area di rigore e, con grande freddezza, lo ha superato con un colpo sotto di pregevole fattura, anticipandone l’uscita.
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Paco Alcácer: caratteristiche tecniche
Pacò Alcacer è un centravanti capace di svariare su tutto il fronte d’attacco. Per caratteristiche è assimilabile a una seconda punta. È infatti agile, rapido nella corsa, nel dribbling e nell’andare al tiro, ambidestro e spietato davanti la porta. È inoltre uno specialista nei calci piazzati. Tuttavia può essere schierato come prima punta grazie alla sua capacità di saper intuire dove gli arriverà la palla in area.
Nel 4-2-3-1 del Borussia, Alcacer ha giocato sempre da unica punta. Ai tempi del Valencia veniva schierato come punta centrale in un 4-3-3. Quando invece vestiva la maglia del Barcellona, giocava sia da prima punta in un 3-5-2 che da esterno sinistro d’attacco in un 4-3-3.
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Paco Alcácer: la carriera
Classe 1993, cresce nelle giovanili del Valencia ed esordisce in prima squadra nel 2011. Nella stagione 2012-2013 gioca in prestito al Getafe dove colleziona 21 presenze condite da 3 reti.
Tornato al Valencia nell’Estate del 2013, con i Blanquinegres disputa 3 stagioni scendendo in campo 120 volte e segnando 43 reti.
Nell’Agosto del 2016 si accasa al Barcellona che paga il suo cartellino 30 milioni di euro più 2 di bonus. Con i catalani trova poco spazio per via della concorrenza di Suarez, Neymar e Messi in avanti. In due anni con la casacca blaugrana disputa 50 partite e mette a referto 15 reti.
Il Barcellona lo cede così in prestito al Borussia Dortmund nell’Estate del 2018, per consentigli di giocare di più. I teutonici versano nelle casse spagnole 2 milioni di euro per il prestito, garantendosi il diritto di riscatto a 23 milioni più 5 di bonus.
Dopo non essere stato schierato nelle prime due partite di campionato, ha esordito in Bundesliga alla terza giornata segnando, da subentrato, la rete del definito 3-1 del Borussia contro il Francoforte. Alcacer non si è più fermato da allora, nonostante non sia ancora titolare fisso nell’11 di Favre.
Con la sua nazionale ha esordito nel 2014 e finora ha disputato solamente 15 incontri (di cui 8 da titolare) mettendo a segno ben 9 reti (media gol 0,6).
Alcune big d’Europa, in virtù di questi numeri da record, lo cercano. Per questo motivo il Borussia sta cercando di accelerare la trattativa per il riscatto con il Barcellona. I gialloneri vogliono assicurarsi il talento spagnolo divenuto ormai una garanzia sotto porta.