Nel weekend appena trascorso, Marco Minniti ha sciolto la riserva annunciando la sua candidatura a segretario del Pd nonostante in “famiglia ci sia una piccola resistenza”. “La mia candidatura – ha aggiunto – non è espressione di una corrente o di un’area politica, io discuto con il partito” ha affermato l’ex ministro dell’Interno allontanando quindi qualsiasi accostamento con Renzi. “Io sono Marco Minniti penso di aver dimostrato in questi anni di aver una capacità di autonomia politica e una cosa che non si può dire è che io non abbia dimostrato carattere” ha concluso.
Con la discesa in campo di Minniti sono ora sei i candidati alla poltrona più ambita del Nazareno. Oltre al governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, ci sono infatti Francesco Boccia, Cesare Damiano, Matteo Richetti, e Dario Corallo.
Il settimo, con molta probabilità, sarà il segretario uscente Maurizio Martina. Come riportano diversi quotidiani, tra cui il Sole 24 Ore, la candidatura di Martina “è sempre più reale”. “A quanto si è appreso da fonti Dem presenti all’Assemblea, Martina potrebbe confermare la sua disponibilità nei prossimi giorni, forse già martedì” scrive il quotidiano di Confindustria.
Martina potrebbe essere il terzo incomodo nella sfida a due tra Zingaretti e Minniti. Secondo un sondaggio Euromedia per Omnibus, il segretario uscente è infatti al primo posto per notorietà con l’86,3%, seguito da Zingaretti all’82,2% e da Minniti al 79%.
Diverso il discorso riguardante la fiducia. Qui, stando ai dati raccolti dall’istituto guidato da Ghisleri, ci sarebbe un testa a testa tra Minniti e Zingaretti (39,5 e 38,1%), con Martina terzo.
Sondaggi politici Euromedia: nota metodologica
Il sondaggio è stato effettuato tra il 7 e l’8 novembre e commissionato dalla trasmissione tv Omnibus (con metodo Cati, Cawi, Cami). La rilevazione è stata fatta su mille intervistati.