Fondo pensione: come aprirlo e a cosa serve di preciso

In un momento storico in cui incalza il dibattito sulla materia previdenziale vediamo cosa è il fondo pensione. Si tratta dello strumento con cui ogni cittadino può stipulare un contratto ed accantonare delle somme al fine di ricevere una pensione integrativa. Infatti, il risultato dell’investimento costruito nel tempo mira a garantire una maggiore entrata pensionistica. In Italia si evidenzia una tendenza in crescita negli ultimi anni. D’altra parte, come vedremo, la situazione è poco omogenea a livello nazionale.

Fondo pensione, la situazione in Italia

Come funziona un fondo pensione? Nel corso degli anni un cittadino accantona una parte dei propri risparmi. Proprio le criticità che molti lavoratori incontrano a cause di carriere discontinue e difficoltà occupazionali sembrano ancora rappresentare in parte un freno al sistema integrativo previdenziale. In generale cresce però l’interesse verso il fondo pensione.

Come riportato dal Sole 24 Ore, l’analisi della Commissione di Vigilanza sui fondi pensione (Covip – l’Autorità pubblica che vigila sulle forme pensionistiche complementari, ndr) mette in evidenza il maggior impegno di risorse in forme pensionistiche complementari. Ciò, sino alla cifra di 162,3 miliardi di euro.

Fondo pensione, i giovani ancora penalizzati

Come dicevamo in Italia le regioni settentrionali mostrano una maggiore propensione all’investimento in fondo pensione. In media i versamenti sono pari a 3.500 euro l’anno. Arrancano ancora i giovani, con una demarcazione tra i giovani e i meno giovani. Chi ha meno di 35 anni è molto meno attivo sul piano della previdenza complementare. E ciò è chiaramente causato dal fatto che molti giovani ancora faticano ad entrare nel mondo del lavoro.

Un altro tema importante è quello delle agevolazioni fiscali. Da questo punto di vista il Covip è dell’avviso che dovrebbero essere previsti sistemi di incentivazione fiscale dei contributi. In che modo? Per esempio pensare alla possibilità di riportare ad anni di imposta successivi i benefici non utilizzati in una fase di incapienza fiscale.

Fondo pensione, chi può aprirlo e cosa serve

Cosa serve per aprire un fondo pensione? Non sono necessari particolari requisiti. Infatti, possono farlo sia lavoratori del settore pubblico che del settore privato. Così come anche dal punto di vista reddituale o delle entrate non vi sono riferimenti minimi. Si pattuisce una quota da versare e al raggiungimento della soglia concordata è possibile ricevere la rendita integrativa.

Esistono più tipi di fondo pensione. E possono essere gestiti da vari soggetti. Dalle banche alle assicurazioni, società di gestione di risparmio o società fiduciarie.

Sul sito Lavoroefinanza alcuni consigli per chi cerca un fondo pensione ricapitolato in pochi passaggi. Raccogliere informazioni, esaminare i tipi di fondo pensione proposti, scegliere quello più idoneo e rispondente alle proprie esigenze, aderire compilando tutta la documentazione. Infine, valutare con attenzione gli aspetti legati ai costi. Quindi, guardare con massima attenzione clausole, tempi e modalità di pagamento.

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