Governo ultime notizie: trattativa segreta Tria-Moscovici su cambio LdB

Pubblicato il 17 Novembre 2018 alle 10:10 Autore: Giuseppe Spadaro
Governo ultime notizie trattativa segreta Tria-Moscovici su cambio LdB
Governo ultime notizie: trattativa segreta Tria-Moscovici su cambio LdB

Governo ultime notizie: ancora tensioni tra UE e Italia. L’impostazione della manovra economica non convince Bruxelles. Alcuni Paesi Europei come Austria e Olanda hanno pubblicamente richiesto per il nostro Paese la procedura di infrazione. Di contro, in base alle dichiarazioni ufficiali dei vicepremier Di Maio e Salvini, l’esecutivo non intende fare nessuna retromarcia. Il Governo prosegue spedito per la strada tracciata. Nel frattempo si fa sempre più intensa l’attività di figure quali il ministro dell’Economia Giovanni Tria per evitare conseguenze negative all’Italia.

Governo ultime notizie, trattativa Tria-Moscovici

Secondo quanto riportato da Dagospia sarebbe in corso una sorta di trattativa segreta tra Pierre Moscovici e Giovanni Tria. L’obiettivo del confronto tra il Commissario europeo per gli Affari economici ed il ministro dell’Economia italiano avrebbe come obiettivo quello di evitare la procedura di infrazione.

A Tria è stato affidato il difficile compito di ridurre l’impatto negativo per i conti italiani. L’ipotesi di lavoro, stando all’indiscrezione, punterebbe a raggiungere una riduzione dello sforamento del deficit. Ovvero modificare la legge di bilancio con aggiustamenti che la metterebbero più in asse con le richieste europee. Dagospia parla di ‘riduzione facciale dello sforamento del deficit’. Uno scenario mai confermato pubblicamente da alcun esponente di Governo.

Governo ultime notizie, l’attenzione del Colle su scontro Italia-UE

Il tutto è monitorato con la massima attenzione dalle parti del Quirinale. Facile intuire il motivo. Una eventuale reazione negativa dei mercati e dei fondi di investimento preoccupa non poco il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato auspica che il lavoro di mediazione attualmente nelle mani di Tria possa portare a risultati positivi. C’è chi però già individua date plausibili per misurare la reazione dei mercati. Secondo tale ipotesi tra il 10 ed 15 dicembre fondi e investitori potrebbero lanciare i primi chiari segnali di sfiducia nei confronti dell’Italia.

Le consultazioni vedono coinvolto anche il leghista Giancarlo Giorgetti. Ma è soprattutto in campo internazionale che, pur con discrezione, si starebbe muovendo Mattarella: si racconta di frequenti contatti con Draghi, Macron e Merkel.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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