Italia-Portogallo: La nazionale azzurra è bella ma non spietata
A San Siro va in scena il rematch tra Italia e Portogallo, con la nazionale italiana che fa il suo ritorno al Meazza dopo la drammatica sfida con la Svezia dello scorso anno. Nel giorno della centesima presenza del capitano Giorgio Chiellini gli azzurri sfoderano una gran prestazione contro i lusitani, a mancare è però il gol.
La nazionale parte fortissimo andando subito vicino al gol con Insigne prima e con Florenzi poco dopo. Azzurri che dominano per la prima ora di gioco eccezion fatta per le sbavature di Bonucci sommerso dai fischi di San Siro. Il 73% di possesso palla della nazionale testimonia il controllo sulla gara, risultando però sterile a causa dell’imprecisione degli attaccanti. Nella ripresa i cambi di Mancini Lasagna e Pellegrini creano nuovi problemi a Rui Patricio, che però ne esce sempre vincitore mantenendo la rete inviolata.
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Nel finale, l’Italia tira i remi in barca e il Portogallo va vicino a un colpaccio immeritato
Il Portogallo si rende pericoloso solo dopo il 70′ con Mario Rui e l’interista Joao Mario, non centrando però la porta. La partita termina così 0 a 0, come un anno fa con la Svezia, lasciando l’amaro in bocca a giocatori tifosi e il sentore di una maledizione su azzurri e Meazza. Tifosi che sfoderano un’incredibile coreografia e un entusiasmo palpabile sugli spalti. La sfida col Portogallo conferma un Immobile che in azzurro è la brutta copia della versione laziale ma ci restituisce un Verratti sempre più padrone della nazionale. La strada è sicuramente quella giusta per ricostruire un ciclo importante ma il tempo non è molto; manca infatti una sola partita prima dell’inizio delle qualificazioni a EURO 2020. Insieme al primato nel girone svanisce anche la possibilità di approdare alla Final Four della Nations League, che avrebbe potuto dare fiducia agli azzurri più che prestigio.
Caso Bonucci: fischi per il ritorno al Meazza
Ha fatto e farà discutere la dichiarazione di Leonardo Bonucci; a fine partita l’ex capitano del Milan ha risposto ai fischi di San Siro, visibilmente innervosito, dicendo che “la mamma degli imbecilli è sempre incinta”.