Alla fine il sorpasso c’è stato. Dopo mesi di costante ascesa, Fratelli d’Italia è adesso il primo partito nel Paese. Lo rende noto l’ultimo sondaggio condotto dall’agenzia Swg per il TG La7. Nella rilevazione il partito di Giorgia Meloni guadagna lo 0,2% attestandosi al 20,7% e superando così la Lega. Il Carroccio scende al 20,3%, mentre avanza il Partito Democratico che passa dal 18,6% al 18,8%. Il Movimento 5 Stelle sale dello 0,6% nonostante il duello a distanza Conte-Grillo e si attesta al 16,6% restando la quarta forza politica in ordine di gradimento.
La grafica del sondaggio Swg pubblicato dal TG La7
Un cammino che viene da lontano
Dalla nascita del partito nel 2012 i consensi non sono mai scesi. Alle politiche del 2013 Fdi ottiene l’1,96% ed elegge 9 deputati. In occasione delle europee del 2014 non riesce ad eleggere parlamentari, ma sale al 3,67%. Con le elezioni del 2018 raggiunge il 4,35%, riuscendo a spedire in Parlamento una pattuglia di 32 deputati e 18 senatori. Le europee del 2019 infine permettono a Fratelli d’Italia di eleggere ben 6 europarlamentari, attestandosi al 6,46%.
Tra i motivi principali della crescita lenta ma inesorabile di FdI c’è sicuramente il fermo ancoraggio al ruolo di opposizione che il partito si è ritagliato da inizio legislatura. È l’unico a non essere stato al governo dal 2018 e questa condizione gli permette di raccogliere le simpatie di chi ha sofferto le conseguenze della pandemia. Ha una leadership stabile, con Meloni alla guida dal 2014. Ormai la fiamma tricolore non rappresenta più il luogo dei nostalgici del Msi, ma raccoglie i delusi del centrodestra, dei 5 Stelle e soprattutto chi fino a poco tempo fa stava scommettendo su Matteo Salvini.
Giorgia Meloni sotto i riflettori
Fratelli d’Italia si sta costruendo una propria credibilità anche a livello internazionale. È notizia di pochi giorni fa l’incontro a Bruxelles tra Meloni e il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, il commissario europeo Paolo Gentiloni e i primi ministri di Slovenia, Ungheria e Polonia.
Giorgia Meloni con il logo dei Conservatori e Riformisti Europei, di cui è la presidente
L’apprezzamento sempre più diffuso ha attirato la curiosità dei media verso la leader del partito. Ed è così che troviamo Giorgia Meloni a raccontarsi nei salotti dei rotocalchi pomeridiani e a presentare la sua autobiografia “Io sono Giorgia” in trasmissioni di approfondimento. Il confezionamento di una leadership nazional-popolare sta senza dubbio aiutando l’espansione di Fratelli d’Italia da partito di nicchia a principale alternativa al governo Draghi. “Mi preparo a governare la nazione” aveva dichiarato Meloni da Lucia Annunziata. Nel caso FdI si confermasse primo partito anche nelle urne, la suggestione di un incarico per Palazzo Chigi all’ex ministra della Gioventù potrebbe farsi sempre più concreta.