Qualità della vita 2018: classifica completa Italia, l’elenco delle città
Classifica 2018 qualità della vita, le città
Qualità della vita 2018: vediamo cosa indica la classifica redatta a margine dell’indagine di Italia Oggi in collaborazione con l’Università La Sapienza. Certamente è un’Italia a metà quella che emerge dalla classifica. Infatti sono Bolzano, Trento e Belluno le prime tre province in cui si vive meglio. Mentre chiude la classifica Vibo Valentia e sono molto dietro anche province del sud come Napoli, Palermo e Bari. Mentre città come Milano o Firenze si collocano praticamente a metà classifica guadagnando rispettivamente il 54° e 55° posto.
Qualità della vita 2018, come si costruisce la classifica
Cosa incide nella valutazione e nella collocazione in classifica. Sono in totale nove gli elementi su cui si basa l’indagine che ogni anno misura la qualità della vita nelle province italiane.
Quali sono? Affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione. E poi servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita. Ai nove elementi elencati si aggiungono 21 sotto dimensioni e un totale di 84 indicatore di base.
Qualità della vita 2018, il caso Roma
Sta facendo molto discutere il caso Roma. Ha perso molte posizioni ed è all’85° posto. Le opposizioni hanno colto l’occasione per attaccare il sindaco Raggi ed il MoVimento 5 Stelle rei di “amministrare male”. Invece non si registrano dichiarazioni a riguardo, almeno non dalle pagine facebook e twitter, da parte del primo cittadino della Capitale (qui un articolo sull’ultima polemica che l’ha vista protagonista). Tantissimi i commenti in rete. Alcuni dai toni abbastanza sarcastici per quella che appare a tutti gli effetti una sonora bocciatura.
#Roma perde diciotto posizioni nella classifica della qualità della vita.
Ma i cinghiali smentiscono.— Angelo Scaduto (@AngeloScaduto) November 19, 2018
Tuttavia nel dato generale la classifica mostra un leggerissimo miglioramento della qualità della vita in Italia. Sono le province del centro Italia a fare passi in avanti. Secondo l’indagine si vive meglio rispetto al dato degli anni precedenti in 59 province. In recupero province come Siena o Parma. In generale si registra anche un miglioramento della qualità della vita nel Nordest dove chiaramente rispetto al sud incidono le migliori condizioni socio-economiche.
Altri due casi da prendere in considerazione perché mettono in rilievo elementi contrastanti con la fotografia generale sono Matera e Torino. Matera prossima capitale della cultura è al 42° posto ed è la prima città del sud. Mentre Torino è al 78° posto. In pratica si colloca molto vicina a Roma.
