Figlio Sabrina Paravicini e malattia
Sabrina Paravicini è stata ospite di Caterina Balivo nel programma Vieni da me (recentemente abbiamo scritto dell’ intervista di Balivo a Remo Girone). L’ artista è nata il 30 giugno del 1970 a Morbegno. Paravicini è attrice oltre che scrittrice e sceneggiatrice. E deve la notorietà al grande pubblico alla partecipazione alla serie tv Un medico in famiglia. Nella serie ha interpretato per ben quattro edizioni il ruolo di Jessica Bozzi. Inoltre ha avuto molte altre le esperienze: da attrice e come regista di alcuni cortometraggi.
Sindrome di Asperger, la rivelazione di Sabrina Paravicini
In tv Sabrina Paravicini ha raccontato una vicenda privata che ha condizionato la sua carriera. Infatti ha spiegato di aver rallentato l’ attività lavorativa in funzione della sindrome di Asperger da cui è affetto suo figlio Nino (tredicenne). “ Nino era precocissimo. Quando aveva tre mesi e andavamo a fare il vaccino lui già diceva ‘ R’, a comando tra l’altro”.
Ma andando avanti nella descrizione ha poi rivelato: “ Nino smise di parlare di punto in bianco, smettendo così di relazionarsi con me e gli altri. Inizialmente pensavamo avesse un carattere particolare”. Per cui, col passare del tempo, è stato appurato che il figlio fosse affetto dalla Sindrome di Asperger. “ Nino desidera fare il regista. Insieme abbiamo realizzato un film che parla di diversità, dal titolo Be Kind”. Docu-film a cui hanno partecipato personaggi come Roberto Saviano e l’ astronauta Samantha Cristoforetti.
Sindrome di Asperger, cosa è
A questo punto, anche riprendendo un articolo scritto e pubblicato dalla nostra testata a seguito di alcune esternazioni di Beppe Grillo, vediamo cosa è la sindrome di Asperger.
La sindrome di Asperger (abbreviata in SA, o AS in inglese) è un disturbo neurologico dello sviluppo. Comunemente è considerata una forma dello spettro autistico “ ad alto funzionamento”. Gli individui portatori di questa sindrome sono caratterizzati dall’ avere una persistente compromissione delle interazioni sociali e schemi di comportamento ripetitivi e stereotipati, attività e interessi molto ristretti. Diversamente dall’ autismo classico, non si verificano significativi ritardi nello sviluppo del linguaggio o dello sviluppo cognitivo. Non esiste una vera e propria cura. Spesso i soggetti affetti dalla Sindrome di Asperger (Albert Einstein o Charles Darwin) hanno rivelato di essere geni in alcuni campi delle scienze dando prova di alte capacità cognitive. Il nome deriva da Hans Asperger, il neuro scienziato tedesco che per primo ipotizzò l’esistenza della sindrome: chiamava i bambini “piccoli professori”.
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER
PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM