Concorso magistratura 2019: requisiti e scadenza domanda per 330 posti

Pubblicato il 21 Novembre 2018 alle 18:19 Autore: Camilla Ferrandi
Concorso Magistratura 2017: 320 posti a disposizione
Concorso magistratura 2019: requisiti e scadenza domanda per 330 posti

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo bando di concorso Magistratura 2019. Il concorso, per esami, è stato indetto dal Ministero della Giustizia per la selezione di 330 magistrati ordinari.
Per essere ammessi al concorso è necessario che gli aspiranti siano cittadini italiani che godano dell’esercizio dei diritti civili e di una condotta incensurabile. Inoltre, oltre ad essere fisicamente idonei all’impiego a cui si aspira, siano in posizione regolare nei confronti del servizio di leva. Coloro che vogliono partecipare al bando non devono essere stati dichiarati per tre volte non idonei nel concorso per esami alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

Concorso magistratura 2019: i requisiti

Infine, possono partecipare al concorso:
Magistrati amministrativi e contabili;
Inoltre procuratori dello Stato;
Dipendenti dello Stato, con qualifica dirigenziale o appartenenti ad una delle posizioni corrispondenti all’area C;
Professori universitari in materie giuridiche;
Dipendenti con qualifica dirigenziale o appartenenti alla ex area direttiva;
Gli abilitati all’esercizio della professione forense;
Infine laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza.
Passando allo svolgimento del concorso, questo consta di due prove, una scritta e una orale. La prova scritta consiste nello svolgimento di tre elaborati teorici vertenti su diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo.

Concorso magistratura 2019: prove e domanda di partecipazione

Per lo svolgimento di ciascun elaborato teorico i candidati hanno a disposizione otto ore dalla dettatura della traccia. La prova orale verte su diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano, procedura civile, diritto penale, procedura penale, diritto amministrativo, costituzionale e tributario. E ancora, diritto commerciale e fallimentare, diritto del lavoro e della previdenza sociale, diritto comunitario, diritto internazionale pubblico e privato, elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario. Infine candidati saranno sottoposti ad un colloquio in una lingua straniera a scelta fra inglese, francese, spagnolo e tedesco.

Poi gli aspiranti Magistrati ordinari dovranno presentare la propria candidatura entro le 23.59 del giorno 17 dicembre 2018 seguendo le indicazioni riportate sul portale del Ministero della Giustizia Concorsi.
In conclusione, per partecipare al concorso è necessario effettuare un pagamento di un contributo di segreteria di importo pari a 50 Euro.

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L'autore: Camilla Ferrandi

Nata nel 1989 a Grosseto. Laureata magistrale in Scienze della Politica e dei Processi Decisionali presso la Cesare Alfieri di Firenze e con un Master in Istituzioni Parlamentari per consulenti d'assemblea conseguito a La Sapienza. Appassionata di politica interna, collaboro con Termometro Politico dal 2016.
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