Euro 2020: sorteggio e fasce nazionali
Terminata la Nations League è già tempo di passare alle qualificazioni per l’Europeo 2020. Domenica 2 dicembre alle 12, ora italiana, andranno in scena – al Conventions Centre di Dublino – i sorteggi che delineeranno i gironi eliminatori. Per assistervi basterà collegarsi al sito ufficiale della Uefa.
Euro 2020: le fasce del sorteggio
Saranno 10, in essi si divideranno 55 squadre divise in 6 fasce. Le teste di serie sono Inghilterra, Portogallo, Olanda, Svizzera (prime nei rispettivi gironi di Nations League), Belgio, Francia, Spagna, Italia, Croazia e Polonia. In seconda fascia, invece, compaiono Germania, Islanda, Bosnia, Danimarca, Ucraina, Russia, Svezia, Repubblica Ceca, Galles e Austria.
Terza fascia composta da: Irlanda, Irlanda del Nord, Slovacchia, Turchia, Finlandia, Norvegia, Serbia, Bulgaria, Scozia, Israele. In quarta fascia, invece, raggruppate le nazionali di Ungheria, Romania, Albania, Cipro, Grecia, Montenegro, Estonia, Slovenia, Lituania e Georgia.
Bielorussia, Macedonia, Kosovo, Lussemburgo, Armenia, Azerbaijan, Kazakistan, Moldova, Gibilterra e Far Oer formeranno la quinta fascia. Infine, in sesta fascia si trovano: Malta, Andorra, Lettonia, Lichtenstein, San Marino.
Euro 2020: i criteri del sorteggio
Il sorteggio verrà condotto con alcune limitazioni. Innanzitutto, le squadre vincitrici della Nations League non potranno finire in un girone a 6 squadre; in pratica, non verranno accoppiate alla sesta fascia. Inoltre, l’ Euro 2020 sarà il primo torneo continentale itinerante; per facilitarne la qualificazione, in un gruppo non potranno esserci più di due nazionali tra quelle dei paesi in cui si svolgeranno gli incontri (ben 12: Azerbaigian, Danimarca, Inghilterra, Germania, Ungheria, Italia, Olanda, Irlanda, Romania, Russia, Scozia e Spagna). Altra limitazione riguarda i paesi in “ conflitto” tra loro (accoppiamenti vietati: Spagna/Gibilterra, Bosnia/Kosovo, Serbia/Kosovo). In conclusione, non potranno essere accoppiate le nazionali di paesi troppo distanti tra loro e con clima invernale troppo rigido.