Pensione 2019: sociale, invalidità, età pensionabile e Ape, modifiche a LdB
Emendamenti pensioni in Legge di Bilancio 2019
Mentre imperversa il dibattito sulle pensioni, qui l’ ultimo intervento di Elsa Fornero contro il governo, avanza l’ esame della Legge di Bilancio da parte del Parlamento. Infatti, l’ iter prevede che la proposta possa essere integrata con gli emendamenti approvati in sede parlamentare. La Legge di Bilancio attualmente in discussione contiene gli stanziamenti relativi alle misure previdenziali. Esattamente 6,7 miliardi di euro per il 2019 e 7 miliardi per il 2020. Per quanto riguarda Quota 100 si attende un apposito decreto che il Governo ha annunciato voler presentare “ a Natale o poco dopo”.
Pensione 2019, proposta di nona salvaguardia pensionistica per 6 mila lavoratori
Quali sono gli interventi oggetto di emendamenti? In questo momento, alla Commissione Bilancio della Camera sono pervenuti emendamenti che vorrebbero prorogare misure pensionistiche già attuate negli anni precedenti. Spazio anche ad altri volti a posticipare l’ applicazione di misure preventivate che dovrebbero partire a breve. Vediamole una per una.
Più gruppi parlamentari hanno proposto di introdurre la nona salvaguardia pensionistica. In pratica, un modo con cui affrontare la situazione degli esodati. Se passasse la proposta si dovrebbero dunque mantenere le precedenti regole per il pensionamento nei confronti di chi al 31 dicembre 2011 aveva cessato l’attività lavorativa e aveva raggiunto accordi di risoluzione con il datore di lavoro. Si tratta di coloro che non sono potuti andare in pensione a causa di quanto previsto dalla riforma Fornero. La platea è fissata ad un numero di seimila lavoratori. In più, come previsto da alcuni degli emendamenti in discussione, l’ attuazione della nona salvaguardia potrebbe essere meglio definita tramite un decreto ministeriale.
Pensione 2019, emendamenti su proroga Opzione Donna, Ape sociale, invalidità e servizio civile
Altri emendamenti, sempre in materia di pensioni, chiedono laproroga di Opzione Donna. Un argomento su cui lo stesso esecutivo sta lavorando e che potrebbe anche rientrare nel decreto che l’ esecutivo sta approntando. Da quanto trapela, allo studio dei tecnici coinvolti, ci sarebbero i requisiti validi per poter beneficiare della misura.
Un’ altra possibile proroga, sempre interessata da specifici emendamenti, è relativa all’ anticipo pensionistico Ape in scadenza il 31 dicembre 2018. In materia di ape sociale alcuni emendamenti prevedono un ampliamento delle categorie a cui riservare la misura.
Infine c’è chi propone il congelamento degli adeguamenti alla speranza di vita. Infatti, secondo quanto previsto dalla normativa in vigore, molti termini per l’ accesso alla pensione subiranno uno slittamento di 5 mesi. Per esempio il termine per la pensione di vecchiaia, al netto di modifiche legislative, passerà da 66 e 7 mesi a 67 anni dal 1° gennaio 2019. Anche su questo è aperta una riflessione da parte del Governo le cui eventuali difficoltà di intervento dipendono quasi esclusivamente dalle coperture economiche.
Non è tutto: ci sono alcuni emendamenti che prevedono l’ aumento delle risorse per le prestazioni di invalidità civile o l’ introduzione di un assegno di cura per chi beneficia dell’indennità di accompagnamento. E questo solo per fare alcuni esempi. In altri casi viene richiesto di aumentare la spesa destinata ai fondi a disposizione del servizio civile nazionale per il prossimo anno.
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