Sondaggi politici EMG: 69% italiani dice sì ai termovalorizzatori
Ormai gli alleati di governo discutono e litigano su tutto. L’ultimo tema su cui si sono accapigliati riguarda i termovalorizzatori. A dare inizio alle danze è stato Salvini. “Occorre il coraggio di dire che serve un termovalorizzatore per ogni provincia perché se produci rifiuti li devi smaltire” ha detto una settimana fa il ministro dell’Interno. E ha aggiunto: “A metà gennaio va in manutenzione l’unico termovalorizzatore della regione (in Campania ndr) è in pratica una emergenza annunciata. C’è veramente una incapacità folle dall’emergenza del 2008 siamo tornati indietro, ma nessun miglioramento”.
Sondaggi politici EMG, M5S contro Salvini
Dichiarazioni a cui ha risposto seccamente Di Maio: “Quando si viene in Campania e si parla di terra dei fuochi si dovrebbero tener presenti la storia e le difficoltà di questo popolo. La terra dei fuochi è un disastro legato ai rifiuti industriali (provenienti da tutta Italia) non a quelli domestici. Quindi gli inceneritori non c’entrano una beneamata ceppa e tra l’altro non sono nel contratto di Governo”.
Da lì è partito un botta e risposta continuo – qui ancora Salvini “Vado fino in fondo – in cui sono intervenuti anche il ministro dell’Ambiente Costa (“i termovalorizzatori non servono più”), il presidente della Camera Fico (“altri inceneritori in Campania? Mai”), il ministro per il Sud, Barbara Lezzi (“nessun margine di trattativa”).
Sondaggi politici EMG, italiani dicono sì ai termovalorizzatori
Ma cosa ne pensano gli italiani? A chiederglielo ci ha pensato Emg che ha reso noto i risultati dell’indagine ad Agorà. Ebbene, il 69% degli italiani si schiera dalla parte del ministro dell’Interno: i termovalorizzatori servono. Anche l’elettorato pentastellato si mostra diviso sulla questione tra favorevoli (47%) e contrari (48%).
L’ennesima querelle che ha coinvolto Lega e M5S non sembra però aver minato la fiducia che gli italiani nutrono verso il governo giallo verde. Secondo EMG, l’esecutivo raccoglie ancora del 46% dei giudizi positivi contro un 31% di giudizi negativi.
Sondaggi politici EMG: nota metodologica
Allegata all’immagine.