EMG aggiorna le proprie intenzioni di voto nell’ultimo sondaggio condotto per la Rai. Consolida il primato tra i partiti la Lega; il partito di Matteo Salvini si attesta al 31,1% (-0,1% dal 15 ottobre). Segue a distanza il Movimento 5 Stelle che nell’ultima settimana ha perso un punto di percentuale passando dal 27,3% all’odierno 26,3%. Passando al campo del centrodestra: Forza Italia si ferma al 7,8% (-0,2%), stabile Fratelli d’Italia al 3,9%. Nel centrosinistra, invece, cresce di quasi mezzo punto di percentuale il Pd che se si votasse oggi, secondo EMG, raccogliere il 18,5%.
Sondaggi elettorali EMG: il focus sulle primarie del Pd
Proprio su una questione fondamentale per i Dem si concentra il primo dei quesiti legati all’attualità dell’ultima rilevazione EMG. Nello specifico, l’istituto ha domandato al proprio campione: “se Matteo Renzi fondasse un nuovo partito, Lei lo voterebbe?”. Il dato riferibile alla generalità degli elettori parla chiaro: solo il 12% degli intervistati si dichiara favorevole all’ipotesi quando è contrario, addirittura, l’82%. Più sfumata l’opinione tra i sostenitori del Pd: il 47% non voterebbe l’eventuale nuovo progetto politico dell’ex segretario e premier; tuttavia, il 44% valuta positivamente tale ipotesi.
Sondaggi elettorali EMG: forti preoccupazioni sull’economia
Interessanti i risultati del focus sull’economia accoppiato da EMG all’approfondimento prettamente politico. Infatti, l’istituto ha domandato ai propri intervistati se fossero intimoriti dall’andamento dello spread ottenendo una risposta fortemente orientata. Addirittura, il 70% degli italiani sarebbe preoccupato dall’andamento del differenziale tra Btp e Bund, contro il 26% che si dichiara tranquillo; tra gli elettori Pd la preoccupazione è stimata nella misura del 90%, del 61% e del 56%, rispettivamente, tra gli elettori di Lega e Movimento. Da sottolineare poi che tra le tematiche a cui il governo dovrebbe dedicarsi prioritariamente spicca l’abbassamento del debito pubblico; con il 35% è in cima alla classifica. Seguono – lontanissimi – Quota 100 (20%), Reddito di cittadinanza (16%), Flat Tax (12%), Pensione di cittadinanza (10%) e pace fiscale (3%).
Nota informativa:
Sondaggio realizzato in data 20 novembre e pubblicato in data 22 novembre; committente: Rai Spa; campione: 1.603 casi; intervallo fiduciario delle stime: ±2,4%. Metodo raccolta informazioni: rilevazione telematica su panel.