Altro che 36%. Il consenso della Lega sarebbe in calo. A sostenerlo è l’ultimo sondaggio dell’Osservatorio Lorien Consulting secondo cui il Carroccio avrebbe perso qualche punto percentuale nelle scorse settimane, passando dal 30,7 al 30%. Al contrario, il Movimento 5 Stelle, dato in crisi nera dagli altri istituti demoscopici, starebbe risalendo lentamente la china e si attesterebbe ora al 28,3%.
A rivedere il segno più è anche il Partito Democratico che cresce al 16,8%. Leggera flessione negativa per i partiti di centrodestra con Forza Italia all’11,2%. L’intera area a cui fanno capo Berlusconi, Salvini e Meloni, raccoglierebbe ora il 45,2% dei consensi.
Sondaggi elettorali Lorien, Salvini: fiducia in calo
Il calo della Lega incrina anche la fiducia degli italiani in Matteo Salvini che infatti passa dal 52% di settembre al 49%. Cresce invece il gradimento nei confronti del premier Giuseppe Conte (45%) e nel ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio (dal 42% al 44%).
Sondaggi elettorali Lorien, manovra: italiani preoccupati da bocciatura Ue
Per quanto riguarda i temi strettamente politici, il 58% degli intervistati si dice preoccupato dalla bocciatura della manovra da parte della Commissione UE. I preoccupati sono però in calo rispetto a settembre quando erano il 13% in più. Sul futuro le previsioni degli italiani si dividono: il 26% si dice fiducioso che la situazione economica del Paese migliorerà mentre il 36% crede che peggiorerà. Il 50% inoltre afferma di voler cambiare l’Europa, soprattutto su temi inerenti le politiche sull’immigrazione, la libertà economica dei Paesi membri e l’integrazione.
La maggioranza relativa degli italiani (45%) accoglierebbe con favore la correzione, in alcune sue parti, della manovra. Il 35% si mostra invece intransigente e invita il governo a tirare dritto. Piccola la quota (6%) di chi ritiene probabile un’uscita dell’Italia dall’Europa. Ma che cosa cambierebbero gli italiani della manovra? Il 40% eliminerebbe il reddito di cittadinanza mentre il 29% flat tax e cancellazione aumenti dell’Iva. Il 24% toglierebbe quota 100 per le pensioni.
Sui rapporti tra Lega e Movimento 5 Stelle solo il 19% crede in un divorzio e quindi ad una caduta del governo. Sul piano personale, il 19% degli elettori M5S accusa Di Maio di tradire le proprie promesse elettorali. Una percentuale uguale ritiene giusto che il leader dei Cinque Stelle venga sostituito in caso di nuove elezioni. Anche Salvini ha una sua quota di critici (19%).
Sondaggi elettorali Lorien: nota metodologica
In attesa di diffusione.