La grande era dei film in Live Action è appena cominciata. Dopo il grande successo riscosso da Il Libro della Giungla e da La Bella e la Bestia, il regista Jon Favreau ha deciso di cimentarsi in un nuovo remake di uno dei classici Disney più amati della nostra infanzia.
Il Re Leone, con l’intero splendore della Rupe dei Re, la simpatia di Timon e Pumba ma soprattutto il coraggio di Simba, torneranno sul grande schermo nell’agosto 2019.
il Live Action non è di certo una novità nel mondo cinematografico. Questa tecnica, però, riesce sempre a stupire e a regalare forti emozioni.
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Il Re Leone 2019: trama del film di Favreau
Era il 1994 quando, negli USA, la Walt Disney presentava per la prima volta il suo nuovo lungometraggio, ambientato nella calda Savana Africana.
Protagonista del film, Simba, era un giovane leone che, cresciuto nel mito di suo padre, Mufasa, attendeva con ansia il momento in cui sarebbe diventato Re.
Il giovane Simba non aveva fatto i conti, però, con la perfidia di suo zio Scar. Il leone, mosso dalla brama di potere, un giorno mise fine alla vita del fratello maggiore, autoproclamandosi Re degli animali.
Dopo lunghi anni di esilio, Simba ormai adulto tornò nella Savana per riprendersi il suo posto nella Rupe dei Re.
Il Re Leone 2019: curiosità, cartone animato o Live Action?
Con la locuzione Live Action si intende il remake di un cartone animato in cui attori in carne ed ossa prendono il posto dei vecchi personaggi, nati su carta.
Nel caso de Il Re Leone, nelle ultime settimane in molti si sono chiesti se si possa davvero parlare di Live Action. I personaggi si presentano, infatti, come animali realizzati in digitale, mediamente tecniche moderne.
Più che Live Action, potremmo dire di essere in presenza di un’animazione in realtà virtuale. Ciò che vediamo, come si buon immaginare, non sono veri e propri leoni o gazzelle, bensì una rappresentazione digitale degli stessi. Bisogna dire, però, che i disegni in digitale sono stati realizzati sulla base di veri e propri robot messi sul set e ripresi in brevi movimenti. La tecnologia ha saputo fare il resto.
Il dibattito sulla vera natura de Il Re Leone, resta quindi ancora aperto.