Sondaggi elettorali Index: cresce il centrodestra, male M5S e PD
L’approvazione alla Camera, con fiducia, del dl sicurezza che porta la firma di Salvini, mette le ali alla Lega. Secondo le intenzioni di voto registrate il 29 novembre da Index Research per Piazza Pulita, il Carroccio, nell’ultima settimana, guadagna l’1,2% e si attesta al 34,5%.
Il Movimento 5 Stelle, invece, non riesce ad uscire dalla spirale negativa in cui si è infilato. I pentastellati, infatti, perdono quasi un punto percentuale (-0,9) e calano al 25%. I punti di distacco dall’alleato “verde” sono quasi dieci. Un macigno che comincia a pesare sui sempre più fragili equilibri interni alla maggioranza di governo.
Sondaggi elettorali Index: le difficoltà del M5S
È probabile che quest’ulteriore passo indietro del Movimento abbia diversi “padri” a cominciare da quello di Di Maio con il caso dei lavoratori pagati in nero rivelati dalla trasmissione tv “Le Iene“. Non solo. I Cinque Stelle pagano anche l’inesperienza di governo di alcuni suoi esponenti: dal ministro dei Trasporti Danilo Toninelli fino ad arrivare alla sottosegretaria Laura Castelli messa in difficoltà ad Otto e Mezzo sul tema tessere di cittadinanza.
Sondaggi elettorali Index: opposizioni in chiaro scuro
Le opposizioni intanto continuano il loro andamento a fisarmonica. Nel centrodestra, Forza Italia e Fratelli d’Italia avanzano piano rispettivamente dello 0,1 e dello 0,2. I primi si portano al 7,3, i secondi al 4%.
Male invece il Pd. I dem scendono di nuovo sotto quota 18% al 17,5 (-0,6). A sinistra va segnalato il sorpasso di Potere al Popolo (2,1) ai danni di Liberi e Uguali (1,8), ormai in rotta. Rimane stabile al 2,3 la formazione di Emma Bonino, Più Europa.
Sondaggi elettorali Index: nota metodologica
In attesa di diffusione.