Luigi Di Maio, quanto guadagna e lo stipendio
Ma, in sostanza, quanto guadagna chi è stato posto a capo dell’ esecutivo? Per rispondere a questa domanda, in ossequio a una mai tramontata esigenza di chiarezza e trasparenza, sono spuntate le dichiarazioni dei redditi della squadra di governo di Giuseppe Conte. Oggi riprenderemo la classifica redatta da Libero dei redditi più alti che spettano ai ministri della neonata classe di governo, ponendo lo sguardo sul vicepremier e ministro dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali, nonché leader del MoVimento 5 stelle Luigi Di Maio.
Classifica degli stipendi, nomi e cognomi
Stilando la classifica, Di Maio risulta essere all’ottavo posto. Ma chi c’è prima di lui? Si parte, tanto per cominciare, dal salario più alto, quello del Ministro della Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno che precede addirittura il Premier e Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, che è solo – si fa per dire – al secondo posto. Si colloca in terza posizione Luciano Barro Caracciolo, il sottosegretario degli Affari Europei. Si trova al quarto posto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, alias Giancarlo Giorgetti. Matteo Salvini, leader del Carroccio e ministro degli Interni al contempo, figura al quinto posto nella classifica pubblicata da Libero. Si piazza in sesta posizione Vincenzo Santangelo, sottosegretario dei rapporti col Parlamento.
Quanto guadagna un medico di base in Italia: stipendio e iter
Luigi Di Maio: la classifica continua. La specifica sul reddito patrimoniale totale.
Segue Santangelo – o meglio, lo segue con il suo stipendio – la ministra per gli Affari regionali e le autonomie regionali, Erika Stefani. Ecco allora spuntare il nome del leader pentastellato. Sappiamo che è in ottava posizione e percepisce un reddito pari a 98.771 euro. A questa cifra Di Maio dichiara che debbono essere allegati, inoltre, il reddito dichiarato dai suoi genitori Antonio e Paolina, come pure quello dei fratelli Giuseppe e Rosalba (Giuseppe, si precisa, non ha dichiarato né reddito né proprietà). A onor di cronaca, l’ultimo “classificato” è Riccardo Fraccaro, ministro per i rapporti con il Parlamento.