Giampiero Ingrassia: moglie e figli, chi era Barbara Cosentino

Porta sul suo groppone un cognome importante, quello di suo padre, Francesco – Ciccio – Ingrassia. È Giampiero Ingrassia, attore, cantante, appassionato di hard rock e presentatore televisivo nato a Roma nel 1961, il 18 novembre. La sua carriera si è svolta spesso a stretto contatto con le tavole del palcoscenico, dove ha avuto origine la sua formazione artistica. Oggi ripercorriamo la sua storia artistica e lo riscopriamo nelle sue corde più deboli ed emotive, che ha sfiorato in occasione della sua partecipazione al programma Rai di Caterina Balivo: si tratta di Barbara Cosentino, sua moglie, prematuramente scomparsa.

Giampiero Ingrassia: la carriera

Nel 1983 Giampiero si iscrive al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche. La frequentazione del Laboratorio si svolgerà sotto l’ egida di una delle colonne portanti del teatro e del cinema nostrano, Gigi Proietti. Il diploma lo conquisterà due anni dopo, nel 1985. A teatro Giampiero lavora al fianco di Neil Simon, Alan Menken, Andrew Lloyd Webber, Duccio Camerini, Edoardo Erba, Nora Ephron e molti altri grandi artisti. Collabora anche con il suo maestro, Gigi Proietti, ma anceh Anthony Hopkins, Tosca o Luca Zingaretti.

Nel telefilm Classe di Ferro, Giampiero interpretava Antonio Scibetta. Dopodiché, ha preso parte a diverse fiction. Ma, come abbiamo anticipato, lui è anche conduttore: presenta Matinée nel 2007 o Campioni di Ballo nel 1999.

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Giampiero Ingrassia: la perdita della moglie Barbara

È la prima volta che Giampiero Ingrassia sceglie di affrontare pubblicamente questo delicatissimo tema. Ha scelto di aprire il proprio cuore sulla questione alla trasmissione pomeridiana di Caterina Balivo “ Vieni da me”. Barbara Cosentino, sua moglie, si spense a soli 48 anni, il 19 febbraio 2013. A portarla via dall’ affetto dei suoi cari era stato un terribile infarto; è accaduto mentre stava con la loro figlia in settimana bianca a Roccaraso, mentre Giampiero si trovava a Napoli per lavorare a un musical ispirato a Frankenstein Junior, la commedia del ’74 di Mel Brooks. «Non so se sono stato uno dei mariti migliori,» aveva detto Giampiero in occasione delle esequie di sua moglie Barbara, «ma sicuramente avrei dato la mia vita per te».

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