Assegno sociale 2019: redditi da considerare e influenti. Quali sono

Informazioni utili su assegno sociale 2019, con focus sui redditi da considerare e su quelli non influenti. Ecco quali sono.

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Assegno sociale 2019: redditi da considerare e influenti. Quali sono

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Assegno sociale 2018 e 2019, quali novità? Si attendono aggiornamenti importanti sul fronte pensioni e in particolare sulla pensione di cittadinanza, che decreterebbe un aumento delle minime a 780 euro. In attesa delle novità ufficiali, utili per poter approfondire la misura nei dettagli, andiamo a vedere come funziona oggi l’assegno sociale, con focus particolare sui redditi. Quali sono da considerare e quali non sono influenti nella determinazione dell’importo finale?

Assegno sociale: cos’è e a chi spetta

L’assegno sociale è una prestazione erogata dall’Inps rivolta ai soggetti con reddito basso. È entrato in vigore ufficiale il 1° gennaio 1996, data nella quale ha sostituito la pensione sociale. Possono beneficiare di questa prestazione determinati soggetti aventi particolari limiti di reddito, nonché situazioni legate al nucleo familiare, all’età anagrafica e alla residenza. L’assegno sociale prevede un importo massimo, che viene erogato però solo ai soggetti che non posseggono redditi. Se questi ultimi sono presenti – e dopo vedremo quali considerare – l’importo dell’assegno sociale si riduce e viene quindi erogato in misura parziale.

Assegno sociale: i requisiti richiesti

L’assegno sociale viene erogato ai soggetti che sono in possesso di determinati requisiti. I beneficiari possono essere cittadini italiani; oppure stranieri comunitari iscritti all’anagrafe del Comune dove hanno la residenza; o, infine, i cittadini extracomunitari/rifugiati/titolari di protezione sussidiaria con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

Per ricevere l’assegno sociale bisogna avere 66 anni e 7 mesi nel 2018, mentre dal 1° gennaio 2019 servirà aver compiuto 67 anni. Inoltre bisognerà avere la residenza effettiva e continuativa in Italia di almeno 10 anni. Chi risiede o vive all’estero, quindi, non avrà diritto a percepire l’assegno sociale.

Assegno sociale 2018: importi

Come scrive l’Inps l’importo dell’assegno sociale è pari a 453 euro per 13 mensilità (5.889 euro annui). Tale importo massimo viene raddoppiato nel caso in cui il soggetto sia coniugato (salendo così a 11.778 euro). L’importo intero spetta ai soggetti non coniugati senza alcun reddito oppure ai soggetti coniugati che hanno un reddito familiare inferiore al totale annuo dell’assegno. Quest’ultimo viene erogato in misura ridotta ai soggetti non coniugati con reddito inferiore all’importo annuo dell’assegno; nonché ai soggetti coniugati che hanno un reddito familiare compreso tra 5.889 e 11.778 euro.

Assegno sociale 2018: redditi influenti

I redditi da dichiarare e quindi influenti sull’importo dell’assegno sociale sono i seguenti.

I redditi che non influiscono sull’importo dell’assegno sociale sono elencati qui di seguito.

Assegno sociale: durata e domanda

L’assegno sociale viene erogato il primo giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda. Ogni anno va ripetuto il controllo dei requisiti di reddito e residenza per poter rinnovare il beneficio economico. Infatti, l’assegno sociale viene sospeso nel caso in cui il soggetto beneficiario dovesse soggiornare più di 30 giorni all’estero.

Per ottenere l’assegno sociale bisognerà presentare apposita domanda presso i canali dell’Inps.

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Assegno sociale 2019: cosa cambia

In base al meccanismo di perequazione automatica, l’importo delle pensioni (e quindi anche dell’assegno sociale) subirà un incremento, adeguandosi così all’aumento del costo della vita come stabilito periodicamente dall’Istat. In merito all’assegno sociale, quindi, questo aumenterà dagli attuali 453 euro a 458 euro.

A questo aumento si aggiunge anche la pensione di cittadinanza, che dovrebbe entrare a regime nel 2019, sebbene non ci sia ancora una data certa di inizio. Questo permetterà, a chi percepisce l’assegno sociale, di avere un’integrazione economica che consentirà il raggiungimento dei 780 euro previsti.

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