Chi è Claudia Cardinale e carriera
Ha da poco festeggiato i 60 anni di carriera, anche se nei suoi piani non c’ era quello di diventare attrice: Claudia Cardinale, infatti, sognava di diventare un’ esploratrice! E, a dirla tutta, il suo primo desiderio era stato quello di essere insegnante, tant’è che ha ottenuto anche il diploma da maestra. Qual è la storia di questa straordinaria diva del cinema che è riuscita ad avere ai suoi piedi anche i maestri di Hollywood? Scopriamo qualcosa in più su di lei.
Claudia Cardinale: la bellezza dei suoi 80 anni, gli esordi
Non poteva portare meglio i suoi 80 anni Claudia Cardinale, nata a Tunisi il 15 aprile del 1938 da genitori di origini siciliane (nati, a loro volta, a Tunisi ma figli di immigrati siciliani). A Tunisi, mentre conduce la sua carriera scolastica, vince – a 17 anni – un concorso di bellezza che la incorona la più bella italiana di Tunisi. Sul finire degli anni ’50, la famiglia si trasferirà in Italia dove Claudia frequenterà il “Centro sperimentale di cinematografia” di Roma. Al termien di questa esperienza, però, la ragazza non si sente del tutto soddisfatta: complice, senz’ altro, la poca padronanza della lingua italiana, nel complesso Claudia si sente ancora un’ estranea rispetto a quell’ ambito in cui la scuola avrebbe dovuto includerla.
Si può dire che a dare il “la” alla carriera cinematografia di Claudia sia stato il produttore Franco Cristaldi (che sposerà nel 1966). Grazie a lui, Claudia ottiene il ruolo da protagonista ne “I soliti ignoti” di Mario Monicelli e, ancora, viene nuovamente richiesta per “Audace colpo dei soliti ignoti” del ’59. Quest’ ultima pellicola la consacrerà non solo come vera e propria sex symbol, ma le permette di assurgere addirittura a titoli quali “la BB italiana”, alla stregua di un prolungamento di quella bellezza di cui si facevano esponenti dive del calibro di Gina Lollobrigida e Sophia Loren.
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Claudia Cardinale: la carriera improvvisamente in discesa
Nel 1963 Claudia lavora con Luigi Comencini ne “La ragazza di Bube” e poi con Luchino Visconti con “Rocco e i suoi fratelli” e “Il Gattopardo” (che otterrà la Palma d’ Oro a Cannes). È ormai un’ attrice affermata quando ottiene l’ attenzione di Federco Fellini, che la vuole al fianco di Mastroianni in “8 e ½” ; grazie al maestro de “I vitelloni” è possibile, per la prima volta, apprezzare la voce originale della Cardinale, senza doppiaggio per nascondere la cadenza francese. Sbarca poi ad Hollywood con cult come “Il Circo e la sua grande avventura”, “La pantera rosa” e poi arrivano i western, ad esempio “I Professionisti” del 1966 e “C’ era una volta il West” del 1969. Nel ’75 la storia d’ amore con Cristaldi raggiunge il capolinea e i due si separano. Da quel momento Claudia si lega – senza però mai sposarsi – con Pasquale Squitieri.
Claudia ha un figlio, Patrick Cristaldi (ha preso il nome dalla chiesa in cui ha ricevuto il battesimo). Patrick, come ha spiegato l’ attrice, è frutto di un abuso che lei subì all’ età di 16 anni, quando viveva ancora a Tunisi: all’ uscita da scuola, un uomo la costrinse a salire in un’ auto e lì fu violentata. Quando seppe della gravidanza, voleva spingerla ad abortire, ma Claudia si era duramente opposta, sicura che avrebbe cresciuto il figlio che portava in grembo come un fratello minore. Per questo Patrick, ha raccontato ancora Claudia, non ha mai voluto conoscere il suo padre naturale.
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