Il nuovo volto dell’America: il censimento decennale negli Stati Uniti
Il 2020 è stato l’anno del censimento decennale negli Stati Uniti e, in attesa dei dati definitivi, le prime stime del Census Bureau suggeriscono cambiamenti epocali nella società americana. Negli anni 2010, per la prima volta, la popolazione bianca ha registrato più morti che nascite.
Le stime presentate dimostrano che, dal 2016 in particolare, la popolazione bianca ha avuto un saldo negativo, mentre le altre etnie sono in positivo. Quindi, in questi anni, la popolazione americana è cresciuta soltanto grazie all’aumento delle minoranze.
Una nuova America all’orizzonte
Questa tendenza si era già vista negli anni passati e segna un cambiamento radicale soprattutto tra gli americani più giovani. Le nuove generazioni sono sempre più multietniche mentre i bianchi rappresentano sempre più la parte di popolazione più anziana. Questa sembra essere la tendenza anche per i prossimi anni, soprattutto per quanto riguarda la generazione Z e quelle successive.
Il calo della natalità
Anche se l’ultimo decennio ha visto crescere le minoranze, è stato comunque un decennio segnato da una bassa natalità, a causa del calo della fertilità, dell’aumento della mortalità e del calo dell’immigrazione dall’estero. Proprio il calo della fertilità e l’aumento della mortalità sono due fattori presenti più nella comunità bianca che negli altri gruppi etnici, causandone il rapido invecchiamento.
Dove i bianchi calano…
Sono 30 gli Stati che hanno visto calare la popolazione bianca. Ciò è accaduto soprattutto in California, New York, Illinois, Pennsylvania e New Jersey, che hanno anche risentito dell’emigrazione dei bianchi.
…e dove crescono
Alcuni Stati del sud e dell’ovest hanno visto aumentare la loro popolazione bianca, per l’emigrazione dagli Stati citati sopra. In particolare hanno aumentato il numero di bianchi l’Arizona, la Florida, il Colorado e il Texas.
Un indice del fatto che l’aumento della popolazione americana non dipende più dall’etnia bianca è che in 10 dei 30 Stati in cui i bianchi sono diminuiti, la popolazione complessiva è aumentata.
Non si cresce di sola immigrazione
Da questi dati si può dedurre che i vari gruppi etnici sono cresciuti negli anni anche grazie all’immigrazione, anche se gli immigrati sono sempre meno dei nuovi nati. Soprattutto tra i latini e gli ispanici il numero di nuovi nati è circa tre volte superiore al numero di immigrati. Dal 2016, poi, l’immigrazione ha avuto un rallentamento a causa di politiche più restrittive.
Le tabelle mostrano anche come, nelle fasce d’età più giovani, la popolazione bianca abbia subito le perdite maggiori. Questo ha favorito l’aumento delle altre etnie nella generazione Z.
Le conseguenze sociali…
Ma tutto questo cosa significa per gli Stati Uniti? Sicuramente i cambiamenti etnici nella popolazione americana avranno un effetto importante nell’economia e nella politica dei prossimi anni.
Sempre più politici e personaggi pubblici di etnie diverse stanno assumendo ruoli di vertice nell’amministrazione pubblica e nella giustizia americana. È facile pensare ad Obama, ma anche figure come Colin Powell, la giudice della Corte Suprema Sonia Sotomayor, Kamala Harris e tanti altri.
L’aumento di giovani di colore porterà anche a più matrimoni interetnici, sfumando sempre più le differenze tra le etnie, e creando diversità e multiculturalità.
L’aumento della diversità e quindi una maggiore varietà etnica nella popolazione potrebbe portare a più tolleranza, facendo calare gli episodi di razzismo che negli ultimi anni hanno segnato la cronaca statunitense.
… e quelle politiche
Il 2020 è stato l’anno del censimento decennale negli Stati Uniti anche perché è tempo di ridisegnare i distretti elettorali degli Stati, e ridistribuire il numero di grandi elettori del collegio elettorale. La diminuzione della popolazione bianca in alcune aree, o il suo spostamento in altre, potrebbe influire anche sul risultato delle prossime elezioni. Alcuni Stati tradizionalmente repubblicani come il Texas potrebbero passare ai democratici grazie al voto dei latini e degli ispanici, mentre alcuni Stati che stanno avendo un’immigrazione della popolazione bianca, come la Florida, potrebbero diventare sempre più repubblicani. Alcuni effetti di questo processo si sono già visti nelle elezioni midterm 2018, con il Texas che è stato contendibile dai democratici dopo molti anni, e nelle presidenziali 2020, con Stati un tempo in bilico, come Ohio e Florida, che si stanno spostando a destra.