Sondaggi elettorali Tecnè: centrodestra al 47,7%
Il Movimento 5 Stelle fatica a conquistare nuovi consensi. Secondo l’ultima rilevazione Tecnè per Quarta Repubblica, in una settimana i pentastellati hanno lasciato per strada un altro 0,4% e sono scesi al 25,5%. I punti di distacco tra M5S e Lega sono quasi sette, 6,5% per la precisione. Il Carroccio, infatti, continua ad incrementare il proprio bottino di voti, seppur di poco (+0,1 al 32%).
Il calo dei Cinque Stelle è da imputare a molti fattori: il reddito di cittadinanza che rischia di venir ridimensionato dopo l’ultima rilettura della manovra, il voto al decreto legge sicurezza nonostante la contrarietà di alcuni, in primis del presidente della Camera, Roberto Fico. E per finire il caso dei lavoratori in nero che ha visto coinvolto il padre di Di Maio. Su questo punto però, la maggioranza degli italiani assolve il vicepremier. Secondo il 75% degli intervistati, infatti, il ministro del Lavoro non ha alcuna responsabilità nelle vicende che riguardano l’azienda del padre.
Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica
Ritornando alle intenzioni di voto, va segnalato il calo di Forza Italia e la crescita di Fratelli d’Italia. I primi passano dall’11,2% all’11% mentre i secondi salgono dal 3,9% al 4,3%. “In totale – spiega Carlo Buttaroni presidente di Tecnè – l’intero centrodestra raccoglie oggi il 47,7% dei consensi. Oltre dieci punti percentuali in più rispetto alle elezioni di 4 marzo ma ancora non abbastanza per poter governare in totale tranquillità vista la legge elettorale odierna che prevede alcuni collegi uninominali”.
Nel centrosinistra, il Partito Democratico oramai in piena fase congressuale, perde voti. Questa volta i dem rimbalzano verso il basso (-0,4) e scendono al 17,7. Il Pd non riesce quindi ad intercettare i voti di Liberi e Uguali che ormai si avvia verso la dissoluzione (qui un articolo sul sondaggio di Noto sulle primarie del PD).
Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica
In attesa di diffusione.