Sondaggi politici Ipsos: primarie Pd, Zingaretti distanzia Minniti
Il miglior futuro segretario del Pd? È Nicola Zingaretti. A sostenerlo è il 26% del campione intervistato da Ipsos che ha pubblicato i risultati del sondaggio durante il consueto appuntamento serale con la trasmissione Di Martedì su La7. Il governatore del Lazio non raggiunge quote di consensi altissime ma distanzia nettamente i suoi principali competitor: Marco Minniti e Maurizio Martina.
Il primo è dato al 14% mentre il secondo all’8%. L’ex segretario del Pd potrebbe però rimanere ben presto l’unico vero avversario di Zingaretti. Ieri infatti alcune fonti interne al partito vicine alla sua candidatura, hanno rivelato che Minniti starebbe pensando di ritirarsi dalla corsa congressuale. Il perché è ben presto detto. L’ex ministro dell’Interno avrebbe riscontrato una certa freddezza nei suoi confronti da parte dell’ala renziana che non lo sosterebbe, a suo dire, con la giusta convinzione.
Sondaggi politici Ipsos: cosa fa Renzi?
Questo perché i fedelissimi dell’ex premier sarebbero in attesa di capire le prossime mosse del loro capo: rimarrà nel Pd o se ne andrà via. Da alcuni mesi l’ex capo del governo ha dato il via alla costituzione dei comitati civici che, nelle intenzioni di Renzi, dovrebbero intercettare il voto moderato e affiancare il Pd alle prossime elezioni europee. La sensazione di alcuni però è che l’avvio dei comitati civici sia in realtà l’abbrivio ad un’uscita del senatore fiorentino dal partito da lui guidato per cinque anni.
Un’ipotesi quest’ultima che non trova convinto l’ex premier Paolo Gentiloni: “Non posso e non voglio credere a Renzi fuori dal Pd”. Intanto le voci si rincorrono e il caos all’interno del Pd continua ad imperversare.
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
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