Cast e anticipazioni Guarda Stupisci
Dopo il successo dello scorso anno con Indietro tutta 30 e lode torna Renzo Arbore con Guarda Stupisci. Il nuovo programma televisivo, come i precedenti, ha un sottotitolo ironico che in questo caso è: Modesta e Scombiccherata Lezione sulla Canzone Umoristica Napoletana. Torna il trio completo Arbore, Frassica e Delogu negli studi napoletani Rai.
Anche questa volta le scenografie sono state disegnate da Alida Cappellini e Giovanni Licheri. Lo studio ricorderà un’aula universitaria. D’altronde il programma si propone di offrire ai giovanissimi una lezione ironica che possa trasportarli nel mondo della canzone umoristica. Ma come sarà strutturato e quando andrà in onda?
Guarda Stupisci: anticipazioni e quando inizia
Il 12 e 19 dicembre su Rai 2 Guarda Stupisci allieterà il pubblico italiano in prima serata.
Il titolo del programma riprende il motivetto della canzone napoletana Agata. Il brano è composto su di una serie di significati a doppio senso. Arbore, Frassica e la Delogu si sono ritrovati in tv lo scorso anno per un doppio appuntamento per omaggiare i tren’anni di Indietro Tutta. La Delogu dopo i complimenti ricevuti da Arbore è stata riconfermata anche per il programma di quest’anno.
L’idea di Guarda Stupisci è quella di ripercorrere quasi come se fosse un’antologia la storia della musica umoristica italiana. In questa impresa Renzo Arbore sarà accompagnato dalla sua Orchestra Italiana. Il cast del programma prevede poi la presenza fissa di alcuni elementi e ospiti speciali.
Il cast di Guarda Stupisci
Ovviamente non mancheranno in studio molti ospiti a sorpresa. Attraverso la loro esperienza ricorderanno i punti fondamentali della tradizione di questo genere in Italia. A presentare il programma ci saranno Arbore, Frassica e Delogu che hanno già precedentemente dimostrato di funzionare alla perfezione.
Guarda Stupisci nasce da un gruppo di professionisti. Oltre ad Arbore e Frassica hanno partecipato alla creazione del programma: Ugo Porcelli, Giovanna Ciorciolini e Gino Aveta. Fondamentale è stata anche la collaborazione di Luca Rea e i costumi di Graziella Pera mentre la regia è di Luca Nannini.
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