In uno degli ultimi sondaggi politici targato SWG ha provato a misurare l’opinione degli italiani circa la necessità di seguire la via delle riforme o della rivoluzione. Un dibattito molto presente nell’opinione pubblica con tante persone favorevoli alla prima opzione e molte altre più convinte della seconda strada. Per cambiare realmente le cose in Italia – ha chiesto SWG agli italiani – cosa ci vorrebbe? Un’epoca di profondo riformismo o una rivoluzione?
Sondaggi politici SWG: le variazioni delle opinioni e il forte vantaggio delle riforme
La domanda sottoposta da SWG è stata formulata nel seguente modo:
Alcuni ritengono che, per cambiare veramente le cose in Italia, ci vorrebbe una rivoluzione; altri pensano che occorra andare sulla strada delle riforme. Quale delle due posizioni condivide maggiormente?
Sopra è possibile verificare l’andamento a partire da gennaio 2011. A maggio 2017, l’istituto demoscopico ha rilevato che la maggioranza propendeva per la via più drastica della rivoluzione (48%) a fronte di quella riformista (42%). Tuttavia nel giro di un anno e pochi mesi le cose – stando alla rilevazione – sarebbero cambiate in maniera abbastanza considerevole.
Sondaggi politici SWG, sovrapposizione propensione riforme con successo di M5S e Lega
A maggio 2018, con le trattative in corso da parte di leghisti e pentastellati, si è osservata una prima inversione di tendenza, con i fautori della rivoluzione in calo (-7%) e un primo recupero dei riformisti (+2%). Tuttavia, il cambio drastico si è palesato durante i primi mesi di questo governo giallo-verde. Nella rilevazione di novembre 2018, si osserva un incremento considerevole di coloro che optano per la strada delle riforme. Addirittura un 12% in più rispetto al mese di maggio dello stesso anno. Allo stesso tempo, cala notevolmente la percentuale di sostenitori della rivoluzione: dal 41% si passa al 31%. La percentuale più bassa mai rilevata dal 2011.
Sondaggi elettorali Index: il distacco tra Lega e M5S sfiora i 10 punti
Sondaggi politici SWG, l’influenza del lavoro del Governo Conte
Considerate le forti variazioni nelle ultime rilevazioni, coincidenti con la formazione del governo Conte composto da MoVimento 5 Stelle e Lega, si può supporre che abbia notevolmente influito il lavoro avviato dal nuovo esecutivo (qui il nostro articolo “10 curiosità sull’esecutivo e sui ministri”).