A Palazzo Chigi si è tenuto un incontro in data 10 dicembre 2018 tra il premier Giuseppe Conte e i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Confsal e Cisal. Il presidente del Consiglio ha illustrato lo schema politico in atto e fatto il punto della situazione, anche riguardo i rapporti con Bruxelles. Sul fronte pensioni ultime notizie non riportano eclatanti novità, ma si è parlato anche di Quota 100, di reddito (e quindi anche di pensione) di cittadinanza e di infrastrutture.
Pensioni ultime notizie: il punto su Quota 100
Il premier Conte ha ribadito alle sigle sindacali presenti i concetti già espressi dai leader di governo. “La Legge Fornero non è un totem”, ha detto. E su Quota 100 è in corso “un’interlocuzione con Bruxelles”. Al momento la situazione è la seguente: “Stiamo valutando le relazioni e le simulazioni dei tecnici per capire l’impatto economico della misura”. Servono davvero tutte quelle risorse stanziate? Occorre di più? O si può risparmiare – e quindi tagliare – da qualche parte? Risposte che conosceremo a breve.
Pensioni ultime notizie: il punto su reddito e pensione di cittadinanza
Il reddito di cittadinanza è l’altra misura che Bruxelles guarda con perplessità. Non tanto per la misura in se’, visto che è presente già in molti altri Paesi europei, quanto piuttosto per le risorse investite con il portafoglio vuoto. Conte, tuttavia, ne ha fatto un motivo di orgoglio. “Stiamo facendo tesoro dell’insegnamento del Reddito di inclusione. Il reddito di cittadinanza resta una riforma che mi rende orgoglioso di essere presidente del Consiglio”. Quindi, concludendo, la definisce “una misura fondamentale di politica sociale”.
Pensioni ultime notizie: Conte ai sindacati, “Abbiamo 20 miliardi”
Nel lungo incontro tra Conte e i sindacati si è parlato anche di infrastrutture e di risorse. “Abbiamo stanziato 20 miliardi per i prossimi 3 anni. Al momento stiamo discutendo sull’integrazione del nostro piano con uno strumento tecnico giuridico finalizzato alla spesa dei fondi che abbiamo a disposizione”.
Un riferimento anche alle pensioni d’oro. L’intervento sugli assegni troppo alti privi di giustificazione (versamento di contributi) è definita “una misura di equità sociale” ma si sta ancora cercando la soluzione per attuare “un sistema equilibrato che non penalizzi”.
Conte ha concluso l’incontro rassicurando i sindacati presenti e affermando che il governo terrà conto delle loro sollecitazioni. Inoltre, secondo quanto si apprende da fonti di governo, sono previsti nuovi incontri con gli altri sindacati non presenti alla riunione in questione.
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