Ancora un calo per i prezzi delle case in Italia, almeno quelle non nuove, che rappresentano la maggioranza nel nostro Paese. In controtendenza con il resto d’Europa dove, messo da parte lo scoppio della bolla immobiliare gli scorsi anni, si è in un periodo di rialzo dei prezzi.
Non da noi, dove a novembre è stato registrato un calo del 0,3% sul mese precedente. Oggi un metro quadro costa in media 1.754 euro.
Chiaramente le cose sono andate in modo distinto in base alle regioni. È in Basilicata che c’è stata la maggiore diminuzione dei prezzi, del 1,6%, segue la Calabria, -1,3%, e l’Abruzzo, -0,8%.
Al contrario in altre aree vi sono stati aumenti. Si tratta di Valle d’Aosta, Emilia Romagna e Campania, con rispettivamente +0,9%, +0,6%, +0,5%.
Se il confronto è però l’anno scorso il calo dei prezzi si fa più importante, e si arriva a un -3,8% complessivo.
Prezzi case Italia, quanto costa un metro quadro in base alle regioni
Anche i prezzi al metro quadro variano molto in base alle regioni esaminate. La più economica è la Calabria dove un metro quadro costa solo 876 euro, poi viene il Molise, con 1032 euro, e la Sicilia, con 1086 euro. Si tratta non a caso delle regioni con reddito inferiore nel nostro Paese.
La regione più cara invece la Liguria, dove si paga 2.535 euro al metro quadro, davanti alla Valle d’Aosta, con 2.440 euro, e al Trentino Alto Adige, con 2.355 sempre al metro quadro.
Non si tratta, soprattutto nel caso della Liguria, delle regioni con reddito pro-capite più alto. Ma è evidente che ad innalzare il prezzo delle case vi è la natura molto turistica di queste aree.
E possiamo scommettere che se mai dovessero prendere piede come altrove le case prefabbricate, che, nuove, costano al metro quadro meno di una tradizionale di seconda mano, sui 1300-1500 euro, i prezzi sarebbero destinati a scendere ulteriormente.