Dopo una serata come quella che ha segnato l’eliminazione dell’Inter dalla Champions League è difficile trovare qualcosa di positivo. L’eliminazione dalla Champions League ha consegnato una volta ancora una squadra non pronta mentalmente – più che tecnicamente – a certi palcoscenici. La sfida contro il PSV andava vinta a prescindere dal risultato finale di Barcellona-Tottenham. Ma l’aver preso un gol a freddo, oltretutto abbastanza evitabile, ha peggiorato ulteriormente le cose estromettendo i nerazzurri dalla massima competizione europea per club.
Guardando le prestazioni dei singoli, spicca la grande prova di capitan Mauro Icardi che, oltre al gol della speranza, si è dimostrato come il vero leader della squadra. Ma oltre al numero nove, sorprende anche il percorso di crescita intrapreso da Matteo Politano. Partita dopo partita il canterano della Roma è infatti in costante miglioramento sotto molti punti di vista.
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Politano cresce in sordina in mezzo allo scetticismo
L’attaccante romano è arrivato la scorsa estate dal Sassuolo per volontà di Piero Ausilio, che lo seguiva da tempo e ha puntato sulle sue qualità.
Un acquisto che ha però fatto storcere il naso alla maggioranza dei tifosi interisti, che vedevano in lui un giocatore non capace di dare il salto di qualità all’attacco nerazzurro. Ma il calciatore – classe ’93 – si è dimostrato fino ad oggi il miglior acquisto della campagna estiva.
Posto da titolare fisso, tanta corsa e abnegazione stanno pian piano conquistando i tifosi. Anche quelli più scettici. È ancora ovviamente presto per dare un giudizio completo sulla sua esperienza nella Milano interista, ma i progressi di questi mesi sono evidenti e sotto gli occhi di tutti.
Matteo Politano in pochi mesi è passato dall’essere il giustiziere dei nerazzurri – rischiando di estrometterli dalla corsa Champions in Inter-Sassuolo dello scorso maggio – a una delle poche luci di questo periodo negativo della compagine di Luciano Spalletti.
Spalletti che ha fatto parecchio discutere quando gli ha preferito Borja Valero (nel match di venerdì scorso in casa della Juventus) dopo che il numero sedici stava sfoderando una buona prestazione pur nelle difficoltà collettive della squadra nerazzurra.
Inter, quanto vale Politano
Contro il PSV un’altra ottima prova nel naufragio generale, culminata con lo splendido assist vincente per la testa di Icardi e la sostituzione all’83° minuto. Lo scetticismo degli interisti sembra diminuire di settimana in settimana, la stagione è ancora lunga e Politano è solo in prestito oneroso dal Sassuolo, con riscatto fissato a 22 milioni. Ragion per cui, per evitare gli ultimi precedenti (Cancelo e Rafinha), continuando così servirà muoversi per tempo.
Inoltre, per il CIES, il suo valore di mercato da settembre ad oggi è schizzato da 28,4 a 49,6 milioni di euro. Questo a coronare quattro mesi di alto livello, che gli hanno permesso anche di segnare il suo primo gol in nazionale. E tutto questo in mezzo allo scetticismo generale.